Articolo
02 luglio 2018
«Mio figlio ha dodici anni, è un tipo tranquillo, delicato, di poche parole. Suo padre si è sognato di iscriverlo al basket perché dice che deve “svegliarsi”. Lui ci va come un condannato… ma come posso fare a fargliela capire che non si deve forzarlo?» Rispondono i nostri consulenti familiari, i coniugi Zattoni e Gillini