Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
martedì 10 settembre 2024
 
Autore

Visualizzazione dei contenuti di Pino Lorizio

Articolo

Dov'era Gesù prima di scendere sulla terra?

21 agosto 2020

«Nel Vangelo Gesù dice: "E se vedeste il figlio dell'uomo salire là dove era prima?" Ma dove era prima? Allora esisteva già prima di venire sulla terra sotto forma di uomo?» Leggi la risposta del Teologo

Articolo

Perché Dio ha creato l’uomo se già sapeva del suo peccato?

20 agosto 2020

«Dio è onnisciente, quindi quando creò gli angeli e l’uomo già sapeva che Lucifero si sarebbe ribellato e l’uomo avrebbe disatteso la proibizione di toccare i frutti dell’albero del bene e del male. Allora perché lo fece?» Leggi la risposta del teologo Pino Lorizio

Articolo

Guerriere col velo (da suore): cosa buttare e cosa tenere, un teologo davanti alla tv

13 luglio 2020

Vecchi e ammuffiti stereotipi che presentano una Chiesa oscurantista, arroccata su posizioni di potere. Ma anche l'eterna lotta tra bene e male, scandita da puntuali (e stimolanti) citazioni tratte dalla Bibbia. Don Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense, ragiona della serie in onda su Netflix, bocciata dalla critica, premiata dagli ascolti...

Articolo

«Cara Silvia sei sicura che il velo significhi libertà e non sottomissione?»

07 luglio 2020

Il teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense, riflette sull'intervista in cui Silvia Romano spiega la sua conversione all'islam: «La dignità della donna non può consistere solo nel pudore (virtù sempre necessaria), bensì anche nel riconoscimento dei diritti all’educazione, al lavoro, alla parità (come afferma con vigore il documento di Abu Dabi sulla fratellanza sottoscritta da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al- zhar il 4 febbraio del 2019). Rimane il senso di impotenza e di sconfitta per non essere riusciti, noi cristiani, a trasmettere il volto misericordioso del Dio di Gesù Cristo»

Discussioni collegate:
Articolo

Sacro e senso del limite: cosa dicono i dati sulla rinata voglia di Dio

04 luglio 2020

I recentissimi dati Istat fanno riflettere: durante il lockdown molti italiani hanno (ri)scoperto la preghiera: il 22,2 per cento s'è rivolto al Signore tutti i giorni, il 42 per cento almeno una volta a settimana. Vero anche che molti connazionali (il 48,3 per cento, afferma la ricerca) non l'ha fatto mai. Superstizione, fuoco di paglia o autentica svolta? L'analisi del teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense.

Edicola San Paolo