Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
martedì 17 settembre 2024
 

E il morso di Suarez diventa pubblicità

Una parodia di Suarez dopo il morso a Chiellini circolata sul web
Una parodia di Suarez dopo il morso a Chiellini circolata sul web

Lo hanno chiamato l'azzannatore, il vampiro. Ora che la Fifa gli ha appioppato quattro mesi di squalifica, per Luis Suarez spunta nel calciomercato la clausola morso. Si mormora negli ambienti che, mentre il Barcellona persegue nel volere acquistare il giocatore dell'Uruguay e anzi spera in un "ribasso" del prezzo dopo il brutto episodio contro il nostro Chiellini ai Mondiali, si tutela richiedendo una postilla al contratto: se Suarez morde ancora un avversario, incorre in una multa molto seria da parte della squadra catalana.

E mentre i tifosi di casa si sono stretti intorno a lui e lo hanno già perdonato, il momento non è certo dei migliori per l'uruguagio, che si è visto stracciare il contratto di sponsorizzazione da parte dell'Adidas. 

“Adidas – afferma una portavoce della società tedesca – sostiene pienamente la decisione della Fifa. Non accettiamo il comportamento di Suarez e non abbiamo in programma altre attività di marketing con lui durante i mondiali”.  

E mentre la pubblicità scappa da lui, c'è chi sfrutta il morso di Suarez per spot davvero divertenti e creativi. Come la Barilla, nota azienda italiana di pasta, che ha salutato il rientro degli italiani con una campagna pubblicitaria creata ad hoc dove si vedono undici rigatoni (come il numero dei componenti della squadra degli Azzurri) di cui uno è morsicato. Sulla stessa lunghezza d'onda Eataly, la catena italiana di food di Oscar Farinetti, che ha invece preso in prestito la copertina del New York Post del 25 giugno, che giocava proprio con la parola ‘Eataly’ sulla foto di Chiellini morsicato. La battuta, inevitabile, è: "Tutti vogliono mangiare italiano".

Anche Puma, sponsor tecnico degli Azzurri ha ironizzato su twitter: "I giocatori sono davvero il massimo con le nostre magliette, al punto che è difficile resistere alla tentazione di dare loro un morso".  

Su un sito cinese sono già in vendita gli apribottiglia con la faccia di Suarez: i suoi denti, naturalmente, servono per togliere il tappo.

Ogni Mondiale ha i suoi eroi, anche negativi. Le vittime, in questo caso come non ricordarlo, sono stati anche in un'altra occasione gli Azzurri. Così, la famosa testata di Zinedine Zidane al nostro Materazzi è diventata  leggenda, immortalata persino in una statua che ha fatto il giro del mondo ed è stata a lungo esposta persino a Parigi, davanti al Centre Pompidou 


30 giugno 2014

  • %A
 
Edicola San Paolo