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martedì 29 aprile 2025
 

E mentre gli uomini guardano i Mondiali, le donne...

La febbre Mondiale anche su una maglietta: la camicia nei colori della squadra del Brasile creata da un noto designer di Rio.
La febbre Mondiale anche su una maglietta: la camicia nei colori della squadra del Brasile creata da un noto designer di Rio.

L'app ad hoc l'hanno già inventata. Per noi donne una vera arma a doppio taglio: si tratta di un servizio di prenotazione (totalmente gratuito, peggio ancora!) per riservare ristoranti e trattorie per serate davvero speciali. Aspettatevi, dunque, di ricevere in questi giorni un invito galante da parte del vostro lui, per festeggiare un'occasione unica e indimenticabile, come l'anniversario di nozze, il compleanno, la ricorrenza del fidanzamento. Sissignore, proprio durante le sue mitiche e irrinunciabili serate mondiali.

Non fatevi trarre in inganno. L'app di prenotazione Restopolis Mondiali 2014 lo ha già aiutato a scegliere e riservare quel romantico tavolino in un locale del tutto affine ai suoi gusti in fatto di euforia brasileira.

Ve la segnalo, perché l'app in questione può esservi di aiuto. Festeggiate il compleanno tra il 12 giugno e il 13 luglio? Niente paura, quella stessa app funziona a meraviglia per i non tifosi: vi cercherà una location tranquilla, a lume di candela e silenziosa, a prova di Mondiali, televisori, schermi, trombe da stadio e affini.

Del resto, il rischio "schermo gigante" è in agguato da domani in poi pressoché ovunque. Anche in luoghi assolutamente inaspettati. Un esempio su tutti: l'elegantissimo The Park Bar di Milano, l'affascinante déhors super chic di uno degli alberghi super stellati del capoluogo lombardo, a pochi metri dalla Galleria, il Salotto della città.  Insomma, uno dei luoghi della "Milano modaiola da bere". Anche qui occhi ben aperti. Vi invita proprio lì, dove non si era mai sognato di darvi appuntamento? A partire dal calcio di inizio di Brasile-Croazia, l'aperitivo da notte mondiale è lì pronto ad attendervi. Immancabile schermo gigante, club sandwich (seppure creazione di un grande chef) e bottiglia di birra di ordinanza. Se vi offre il drink, si chiama ovviamente Saudade.

Per chi vuole imitare la creazione del bar manager Andrea Rella: lime, aperol, spumante, zenzero, anguria e, naturalmente, cachaca.       

E se la partita la vuola guardare tranquillo a casa, magari invitando qualche amico? Per tutte quelle che vogliono godersi la partita fianco a fianco con il proprio compagno e accanto ai maschi di casa la prima regola è tifare con allegria ma tenendo la bocca cucita. Mi raccomando: nessun commento tecnico su tiri, fuorigioco e calci di rigore mancati. Nessun uomo vi prenderebbe sul serio e forse neppure vi ascolterebbe. Sarebbe proprio come se non aveste parlato. Tanto vale non farlo.

Ma si sa, la maggior parte delle donne il calcio, alla lunga, non lo sopporta. Secondo una ricerca europea realizzata da Vente-privée.com tra i desideri nascosti di molte ragazze e mogli c'è quello di "inscenare un finto black.out elettrico", per spegnere il televisore, "fare shopping on line con la sua carta di credito" a mò di vendetta trasversale, "mascherarsi da tifosa, con bocca e unghie nei colori delle bandiere" per riuscire a farsi, finalmente, notare.

Lui, da parte sua, si sente in colpa: il 34 per cento degli spagnoli crede di doversi scusare con la propria partner per aver guardato una partita di calcio, facendole un piccolo regalo". Gli italiani invece sono fin più devoti al pallone che alla fidanzata e non sentono di doversi scusare (68 per cento). Occhio che il regalo che potrebbe venire in mente a quel restante 32 per cento di uomini italici potrebbe essere l'invito a cena di cui si è detto sopra. In quel caso, a tutte voi, buon brindisi per il primo gol dell'Italia! 
Ovvio, a base di cachaca...   


11 giugno 2014

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