La maglia di Pirlo per i miei figli

A causa del mio impegno in Rai a Maxinho do Brasil, questi sono i primi Mondiali che non guardo assieme agli amici, bivaccando sul divano con l'immancabile pizza. Anzi no. Ho escogitato un trucco per non separarmi da loro: a turno li invito tra il pubblico che assiste alla trasmissione. In quanto alla pizza, ormai è diventata un appuntamento fisso qui a Saxa Rubra: durante il secondo tempo delle partite, arriva...

Piuttosto, mi spiace molto restare lontano dalla mia famiglia. Quando torno la sera i miei due bambini, Matteo e Caterina, dormono da un pezzo. Voglio regalargli una maglietta dell'Italia: quella di Andrea Pirlo. Almeno quel "numero 21" sarà indossato da qualcuno che sorride...

Vabbè, non riderà mai, però Andrea è il nostro grande campione, assieme a Gigi Buffon e a Daniele De Rossi. Da romanista, ovviamente, stravedo per lui, anche se per decifrare i suoi tatuaggi ci vorrebbe un esperto in egittologia. Mi dicono che è tra i calciatori più cliccati nelle fotogallery dalle donne: non mi stupisce, lui è un tipo davvero gagliardo. A me, al massimo, mi cliccano nelle fotogallery sulle ricette di cucina...

Allora, stasera si gioca contro la Costa Rica. Penso sia un bene incontrarli ora, perché se l'avessimo fatto al debutto, come spesso ci capita, li avremmo sottovalutati. Invece possiamo batterli benissimo, anche se questo Mondiale ci ha ormai abituati a non dar nulla per scontato. Guardate cosa è successo alla Spagna. Solo due anni fa i loro tifosi si facevano beffe di noi per il 4 a 0 che ci rifilarono a Kiev nella finale degli Europei. Invece ora siamo noi a dire: bye bye Spagna...