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domenica 06 ottobre 2024
 
Giornate Mondiali Aggiornamenti rss Elisa Chiari
Giornalista

Promossi e bocciati

Le facce di Russia-Algeria 1-1 alla fine ricordano le due vignette appaiate. A sinistra:  pranzo, famiglia con pargolo e musi lunghi. Il primo della classe ha preso 6. A destra: pranzo,  famiglia con pargolo e festa. L'ultimo della classe ha preso 6. Sempre di 6 si tratta, ma non è un pareggio. Neanche Russia-Algeria è un pareggio, ha vinto di gran lunga l'Algeria: il passaggio di un turno neanche sognato. Mentre la Russia di Fabio Capello, voluto, ingaggiato e blasonato, torna a casa con i sogni infranti. E se la Russia prima della classe proprio non era,  il suo mister, però sì,  nei club ha vinto proprio  dappertutto.

Il prossimo turno, gli ottavi di finale tra sabato e domenica, sono il tempo dei sospiri e dei ritorni: spietati. Chi vince passa, chi perde torna. Esami di riparazione non ce ne sono più. Sorprese sì. Mica solo l'Algeria è andata oltre i sogni: anche la Svizzera, gli Stati Uniti e la Grecia così lontana dal titolo europeo di dieci anni fa.

Spagna, Italia e Portogallo sono andate oltre gli incubi.
Poco, e imprevisto,  il Mediterraneo agli ottavi (Grecia e Algeria), molta America (le sette latine e gli Stati Uniti),  l'Africa non salva il Ghana, bello ma troppo litigioso,  bensì la Nigeria. L'Europa è nordica: Belgio, Olanda, Francia e Germania, tutte in testa ai loro gironi. 


27 giugno 2014

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