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lunedì 14 ottobre 2024
 
Tipi mondiali Aggiornamenti rss Elisa Chiari
Giornalista

Salvatore della patria cercasi

A questo punto sì, l’Italia del pallone per uscire dal pantano ha bisogno di un salvatore della patria, del Paolo Rossi della situazione, di uno Schillaci al limite, di un Roby Baggio modello 1994. Qualcuno che si sblocchi e dia una sterzata a un mondiale diversamente destinato a cadere nel buco nero. Il tipo mondiale di oggi è, al momento, un uomo senza volto, un fantasma buono evocato come un auspicio per scacciare la paura del buio, perché anche nei precedenti mondiali riusciti, anche se non sempre vinti, era stato così e lo scarto era arrivato all’improvviso, quando nessuno più lo credeva possibile.

Potrebbe anche non essere un uomo solo
: non sta scritto da nessuna parte che il salvatore della patria debba stare fisso in una figurina stampata vecchia maniera. Potrebbe pure essere una figurina elettronica che cambia faccia e nome ogni giorno, come nel 2006, quando nessuno segnò più di due reti, ma si vinse il mondiale in una dimensione insolitamente corale. Se il salvatore si trasformasse in una pluralità di salvatori non avremmo nulla in contrario. Basta che arrivi, se no siamo fritti. Anzi lessi, visto il clima.


23 giugno 2014

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