ALESSANDRA, 52 anni, insieme al figlio ventiquattrenne è in condizioni di grave disagio. Nel 2019, il marito irretito da un’altra donna l’ha abbandonata estromettendo lei e il figlio, oltre che dalla propria vita, anche dalla sua attività familiare. Alessandra da allora è riuscita a stento a mantenere se stessa e il figlio con lavori occasionali. Adesso è disoccupata e spesso costretta a ricorrere all’aiuto di buone persone o a chiedere prestiti. La donna riceve il pacco viveri dalla Caritas locale, ma per le bollette inevase e morosa nell’affitto, ha avuto staccate le utenze e ha ricevuto lo sfratto esecutivo. In tali condizioni, tuttavia, la preoccupazione più grande che l’affligge è la salute del figlio, affetto da disturbi neurologici, che vede sempre più chiuso in se stesso e isolato dalla realtà.