«La piccola speranza avanza fra le sue due sorelle grandi e non si nota neanche. […]
È lei, quella piccina, che trascina tutto. Perché la Fede non vede che quello che è. E lei vede quello che sarà.
La Carità non ama che quello che è. E lei, lei ama quello che sarà. […] È lei che fa camminare le altre due. E che le tira. E che fa camminare tutti quanti».
Charles Péguy
In occasione del Giubileo 2025, l'ultimo libro per le Edizioni san Paolo di Papa Francesco dove ci invita a coltivare e rafforzare la speranza, allenandola quotidianamente al pari di un esercizio fisico, soprattutto in un mondo sempre più segnato da conflitti e tensioni. In un contesto così difficile, è fondamentale non cedere alla disperazione, ma affrontare le sfide con coraggio e fiducia.
Attraverso parole semplici e profonde, Francesco nel libro Allena la Speranza spiega che la speranza cristiana non è una fuga dalla realtà, ma una forza concreta che ci spinge ad affrontare le difficoltà della vita: «Non si tratta di una formula magica, che fa svanire i problemi, ma di vivere con la certezza nella risurrezione di Cristo». La speranza non è un’illusione, ma una virtù che richiede un impegno quotidiano, fatto di esercizio, pazienza e perseveranza.
Perché, prendendo ancora una volta in prestito le parole di Bergoglio, di questa speranza «ha bisogno la società in cui viviamo, incapace di guardare al futuro; ne ha bisogno la nostra epoca, che a volte si trascina stancamente nel grigiore dell’individualismo e del “tirare a campare”. E ne ha bisogno ciascuno di noi. Tutto, dentro e fuori di noi, invoca speranza».