Caro don Antonio, tramite lei e la rivista, vorrei chiedere a papa Francesco di canonizzare i due bambini di Caivano, Fortuna e Antonio, vittime della pedolia. E assieme a loro tutti i bambini che hanno perso la vita a causa di una violenza, perché sono loro i nuovi “Santi Innocenti”.
FERNANDO
C’è tanta ipocrisia attorno alla pedofilia. Di fronte ai gravissimi casi, quali quelli di Caivano, non basta solo indignarsi, se non spezziamo prima le catene di una cultura omertosa, che protegge i pedoli e mette in rete foto di neonati stuprati. Non si è mai abbastanza severi nel punire questi orribili crimini, come ha detto papa Francesco. È, questa, una nuova forma di schiavitù.