Un parroco segnala la difficile situazione della famiglia di MICHELE, 61 anni, lavoratore autonomo disoccupato, resa insostenibile dalle condizioni di salute della moglie invalida e della figlia di 20 anni. La moglie, operata di isterectomia totale per tumore maligno, non è più in grado di svolgere lavori pesanti, mentre la figlia in diversi modi, manifesta disturbi psicofisici derivanti dai gravi disagi che vive nel quotidiano. Michele è in affitto, ma a causa della necessità di controlli e costose visite specialistiche per la salute di moglie e figlia e l’esiguità del reddito di cittadinanza da due anni non riesce a pagarlo. Rischiano di finire sulla strada se non provvederà a saldare almeno una parte del debito che supera ormai i 6.000 euro.