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domenica 09 novembre 2025
 

Gesù è il segno che dona una fede libera

Lc 11,29-32 - Lunedì della XXVIII Settimana del Tempo Ordinario (13 ottobre 2025) - 

“Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato nessun segno fuorché il segno di Giona. Poiché come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione”.

Essere segno è cosa ben diversa che essere una certezza alla maniera di questo mondo. Noi vorremmo che la nostra fede ci togliesse tutto l’imbarazzo della nostra libertà, tutta la fatica delle nostre scelte, tutta la precarietà dei nostri dubbi. Ma se così fosse, la fede non sarebbe un dono ma una maledizione. Gesù assume la postura del segno, cioè indica con la sua vita, la sua testimonianza, una direzione che poi liberamente ciascuno di noi deve poter prendere dentro la propria vita.

Se la fede fosse in sostituzione della nostra libertà, sarebbe una forma di violenza. La vera fede ci lascia liberi, anche liberi di dubitare, di non credere, di prendere un’altra decisione. Ma quando la fede ci aiuta a prendere la decisione giusta, allora essa raggiunge davvero il suo scopo. Quelli che aspettano certezze per poter credere non hanno capito la testimonianza di Gesù. Dovremmo tutti lasciarci interrogare da lui, dal suo messaggio, dalla sua vita, da quello che ha fatto, dalla sua morte, dalla sua resurrezione. E poi, a partire da tutto ciò chiederci qual è la decisione che vogliamo prendere: se crederci o meno.

Ma per ognuno di questi verbi devono seguire delle decisioni perché non si può dire di credere senza decidere qualcosa di importante, e allo stesso tempo non si può dire di non credere se poi non si tirano le conseguenze di questa incredulità. Non cerchiamo certezze nella fede alla maniera di questo mondo, ma lasciamo che essa possa aiutarci a prendere la decisione giusta lasciando a Gesù il ruolo di segno e non di idolo, perché solo così egli rimane Dio e non diventa un surrogato delle nostre insicurezze psicologiche.

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12 ottobre 2025

 
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