Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
mercoledì 14 maggio 2025
 

Gesù è una lampada che arde e risplende, come coloro che ci vogliono bene

Gv 5,31-47 - Giovedì della IV Settimana di Quaresima - (3 aprile 2025) - 

È molto bello, nel Vangelo di oggi, il paragone che Gesù usa per descrivere Giovanni Battista: “Egli era una lampada che arde e risplende, e voi avete voluto solo per un momento rallegrarvi alla sua luce”.

Dire di qualcuno che è luce significa dire che dove c’è quella persona il buio non vince. Giovanni, in effetti, è stato un uomo che ha cercato di aiutare la gente che incontrava a far luce, a far verità sulla loro vita. Ma Giovanni era solo un frammento di quel sole che invece è il Cristo: “Io però – dice Gesù – ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato”. Tante volte nella vita incontriamo delle persone come Giovanni, persone che nel loro piccolo portano un po’ di luce e calore nella nostra vita. Queste persone però sono solo segno di una luce più grande e di un amore più grande che Dio ha nei nostri confronti.

Un amore così concreto che si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi.  Non a caso nella festa del Natale, ad esempio, cerchiamo di ricordare che Dio ci ama in maniera concretissima, e che questo amore possiamo guardarlo faccia a faccia. E Nella Pasqua ci ricordiamo che quell’amore concretissimo ha dato la vita per ciascuno di noi. È Gesù il nome di questo amore concreto di Dio. E ogni persona che ci vuole bene è solo segno di Lui

Vai alle LETTURE DEL GIORNO


02 aprile 2025

 
Pubblicità
Edicola San Paolo