Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
domenica 18 maggio 2025
 

Famiglia: preparare un Natale… in salute

Abbiamo superato i 30.200 iscritti alla pagina Facebook: e continuiamo così. Questo ci rende più responsabili sul prossimo futuro, anche perché siamo all’ultima uscita della Collana Essere genitori, ma l’avventura non finisce qui. La Pagina omonima di Facebook prosegue con tutti gli addentellati che ha, così come prosegue il nostro impegno pluritentacolare nel portare avanti il tutto, oneri e onori inclusi.

     Negli ultimi giorni stiamo avvertendo l’avvicinarsi della festa familiare per eccellenza: il Santo Natale. Mancano ancora tre settimane, ma le famiglie entrano già in fibrillazione. E questo è bello. Il Natale è come se facesse una radiografia senza sconti della situazione familiare. Nel bene e nel male; e in tutte le famiglie questi due componenti si mescolano dando origine ai più svariati colori. Per questo ci sentiamo di fornire a tutti gli utenti (iscritti che siano o no alla pagina) tre idee, che speriamo possano tornare utili per i prossimi giorni.

     Primo: riscoprire il Natale, come momento di stop, come il momento in cui fermarsi e sostare ad ascoltare il loquace silenzio della grotta. In questo può facilitare anche Facebook, se utilizzato adeguatamente e non per attualizzare più o meno mascherate “fughe” dal Natale…

     Secondo: vivere un sano realismo per cui non è che le problematiche quotidiane spariscano nel nulla, ma sì, davanti ai personaggi del Presepe e ai luminosi addobbi che ad essi rimandano, possano acquisire la loro giusta dimensione e incoraggiare un nuovo vivere in armonia cercando, insieme, come sciogliere certi nodi.

     Terzo: ottimismo, che si basi sulla presa di coscienza di una realtà, probabilmente da migliorare, ma da non bocciare in toto.

   Sono tre semplici consigli. Poca cosa. Siamo però convinti che anche il social network possa dire la sua per instradarci verso un Natale, quando necessario, di riconciliazione, ove ci sia posto per tutti, specialmente per i più vicini.


30 novembre 2010

 
Pubblicità
Edicola San Paolo