logo san paolo
mercoledì 22 marzo 2023
 

Finisce l'era dei genitori "elicottero", il 2015 è l'anno dei genitori "faro"

I risultati sono frutto di una ricerca condotta a livello globale in 17 Paesi, Italia compresa, da LinkedIn, il social network più apprezzato nel mondo professionale, dove 350 milioni di persone, attraverso il proprio profilo, si scambiano i curriculum vitae, e dove ognuno può mettere online le proprie competenze e le esperienze accumulate anno dopo anno nelle aziende in cui lavora o ha lavorato. Bene, i risultati sono questi: oggi i genitori smettono troppo presto di fornire ai propri figli supporto e suggerimenti in ambito lavorativo anche in Italia. Per la maggior parte degli intervistati (il 30% in Italia e il 69% a livello globale), i consigli lavorativi vengono meno una volta ottenuto il primo lavoro. Il 21% dei casi in Italia e il 64% dei casi a livello globale hanno affermato che avrebbero gradito ulteriori consigli utili da parte dei genitori su questioni specifiche nel corso della propria carriera. Il 25% degli italiani e il 40% degli intervistati a livello globale si sono invece sentiti poco consigliati dai genitori nell’affrontare scelte importanti nelle proprie carriere.

Questi risultati segnano il lancio della terza edizione dell’iniziativa annuale Bring in Your Parents Day di LinkedIn, manifestazione a livello globale prevista per il 5 novembre, in occasione della quale i professionisti di tutto il mondo inviteranno i genitori sul posto di lavoro per permettere loro di conoscere da vicino la realtà lavorativa dei propri figli. L’iniziativa Bring in Your Parents Day di LinkedIn mira a ridurre la distanza esistente tra figli e genitori, fornendo a questi ultimi le informazioni e le conoscenze necessarie per offrire consigli utili ai propri figli in ambito lavorativo. La ricerca commissionata da LinkedIn mette in evidenza un nuovo stile di genitorialità: madri e padri  identificati come “genitori faro” che dovrebbero rappresentare un elemento di incoraggiamento e supporto, senza essere troppo invadenti e allo stesso tempo senza tirarsi troppo indietro.

Secondo la ricerca pubblicata da LinkedIn, se da una parte ai genitori non mancano potenziali consigli da offrire, dall’altra (48% dato italiano e 45% dato globale) la maggior parte di essi spesso ha una sua opinione, ma si astiene dal manifestarla. Inoltre, più della metà di essi (55% dato globale) ammette di non essere molto informato sul lavoro che i figli fanno per vivere. «I genitori possono dare dei consigli davvero importanti ai figli anche nell’ambito lavorativo», spiega Marcello Albergoni, responsabili in Italia del  "social" LinkedIn, «ma come rivela la nostra ricerca molti di essi non sono consapevoli del valore delle proprie conoscenze. Bring in Your Parents Day è un modo per dare ai genitori il giusto grado di conoscenza e confidenza per poter consigliare ancora i propri figli anche a carriera avviata».  

Alexandra Beauregard, docente alla London School of Economics, commenta: « I genitori sanno di essere uno dei fattori più importanti nel plasmare l’educazione in famiglia. La figura del "genitore faro" incarna questo stile di genitorialità continuando a dimostrare un interesse per la vita professionale del figlio e a offrire supporto e suggerimenti quando richiesto, ovviamente senza interferire». L’iniziativa Bring In Your Parents Day di LinkedIn avrà luogo in 17 Paesi: Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Paesi Bassi, Svezia, Italia, Spagna, Brasile, Australia, India, Canada, Singapore, Nuova Zelanda, Malesia, Cina, Giappone e Hong Kong. Si invitano a partecipare all’evento le aziende e i professionisti di tutto il mondo. Nel 2014 hanno partecipato 25.000 persone e quest’anno si sono già registrate aziende del calibro di Samsung. Genitori, professionisti e aziende possono trovare tutte le informazioni per partecipare all’evento all’indirizzo www.biyp.linkedin.com.


14 ottobre 2015

 
Pubblicità
Edicola San Paolo