Gli gnocchi si potrebbero definire un piccolo monumento alla cucina del territorio per quella loro capacità di rendere grande un piatto preparato con pochi ingredienti, ma reso piacevolmente saporito a seconda del condimento scelto, tanto da risultare gradito a tutti.
In questo termine generico si annoverano una profusione di gnocchi diversissimi, un primo piatto esempio di archeologia gastronomica preparata con diverse farine: di frumento, di riso, di semola, anche di pane raffermo, tuberi, verdure, ma sono soprattutto le patate a fare la parte del leone in quanto risultano essere le più utilizzate. Una panoramica fra le varie regioni italiane rivela come in Piemonte gli gnocchi di patate utilizzino varie tipologie di formaggi nel condimento per renderli morbidi e appaganti, come l’utilizzo del Castelmagno, il famoso formaggio piemontese a pasta semidura.
Nel bresciano, in alta Val Camonica si mangiano gli gnocc de la cua un impasto di patate e gumedi erbe selvatiche d’alta quota. In Veneto di prammatica al venerdì e i tipici del Carnevale si condiscono con burro e salvia o come da tradizione con la pastissada, lo stracotto di cavallo. Nel Trentino non mancano i saporiti gnocchi di polenta con salsiccia e funghi, mentre in Venezia Giulia sono di tradizione gli gnocchi di prugne di gusto mitteleuropeo. A Parma e Piacenza sono imperdibili gli gnocchi di patate al burro fuso e salvia, ma anche quello a base di soffritto con triplo concentrato. Ad Ancona vanno alla grande gli gnocchi di patate al sugo di papera. Eccoci nel Lazio e in particolare a Roma dove il giovedì, a prescindere, è dedicato agli “gnocchi alla romana” preparati con latte, semolino, burro e Parmigiano Reggiano, la cui particolarità è la forma rotonda dell’impasto che gratinerà in forno con una deliziosa crosticina. La Domenica in Campania sono imprescindibili gli gnocchi detti strangulaprievete conditi con ragù napoletano, mozzarella che, passati in forno, prendendo il nome di “gnocchi alla sorrentina”. In Sardegna invece notissimi, tanto da assurgere a piatto italiano, gli gnocchetti sardi malloreddus: sono piccoli di forma allungata e hanno tante possibilità di condimento tra le quali la nuorese con pomodoro, salsiccia, ricotta stagionata di pecora e finocchietto selvatico.
LE RICETTE
Gnocchi alla sorrentina
La felice unione di pomodoro e mozzarella trova in questa ricetta quell’equilibrio perfetto che nobilita i due semplici ingredienti e li rende irresistibili. Ne esistono due versioni: l’iconica sorrentina a base di salsa di pomodoro San Marzano e quella napoletana, che sostituisce il sugo con il tradizionale ragù della domenica.
Ingredienti per 4 persone
1 kg di gnocchi freschi;
800 g di passata di pomodoro San Marzano, meglio se fatta in casa;
400 g di fiordilatte;
Parmigiano-Reggiano q.b;
olio extravergine di oliva q.b;
basilico fresco q.b;
sale q.b.
Procedimento
Versate la salsa di pomodoro in una padella ampia, aggiungete il basilico e 3 cucchiai di olio. Cuocete a fuoco basso per circa 20 minuti e salate. Cuocete gli gnocchi in acqua bollente salata, quindi scolateli e riponeteli in una ciotola capiente nella quale avrete messo due o tre mestoli di salsa. Aggiungete metà del fiordilatte ben sgocciolato, una grattugiata di parmigiano reggiano, del basilico e mescolate delicatamente. Trasferite gli gnocchi in una pirofila, aggiungete altra salsa avendo cura di conservarne un mestolo da aggiungere in superficie e come fatto in precedenza unite parmigiano reggiano, basilico e fiordilatte. Continuate a girare delicatamente per amalgamare gli ingredienti, quindi completate con un ultimo strato di salsa, fiordilatte e un’abbondante grattugiata di parmigiano. Mettete la pirofila in forno pre-riscaldato a 200° in modalità grill e lasciate cuocere per circa 5-10 minuti. Sfornate, servite e gustate!
Gnocchi fatti in casa
Ingredienti per 4 persone
1 kg di patate
300 g di farina 00
un uovo
sale q.b.
Preparazione
Per prima cosa lessate le patate – con la buccia – fino a che non risulteranno perfettamente morbide.
Una volta cotte, pelatele ancora calde e passatele nello schiacciapatate. Su una spianatoia formate una fontana con la farina, quindi aggiungete le patate schiacciate, le uova leggermente sbattute con un pizzico di sale e iniziate ad impastare fino ad ottenere una sfera morbida e omogenea. Prelevando piccoli pezzi dall’impasto principale, formate dei serpentelli spessi circa 2 cm, quindi tagliateli a tocchetti e posizionate gli gnocchi così ottenuti su un vassoio infarinato. Se preferite gli gnocchi rigati, sarà sufficiente trascinarli con una forchetta, avendo cura di esercitare una pressione delicata. Vi basterà quindi cuocere per pochi minuti in acqua bollente salata, per poter gustare i vostri deliziosi gnocchi fatti in casa.