GREGORIO, 62 anni, sposato e con una glia
di 16 anni. Disegnatore di mobili, dieci anni fa
è stato licenziato dal suo datore di lavoro con
la motivazione di cessata attività. Da allora
non è più riuscito a trovare altro impiego:
«Troppo vecchio per lavorare e troppo
giovane per la pensione». La famiglia, con la
quale abita anche la suocera allettata perché
paralizzata per un ictus, vive con la pensione
di invalidità e accompagnamento di questa.
La moglie, cinquantaseienne casalinga, avrà
per legge la pensione sociale solo a 67 anni.
Intanto, senza nessuno spiraglio lavorativo,
nonostante la costante e disperata ricerca
da parte di entrambi i coniugi, la famiglia
non riesce più a tirare avanti. Gregorio per
sopravvivere è costretto a indebitarsi senza
peraltro riuscire a pagare regolarmente
a.tto e utenze di casa.