La provocazione arriva dal direttore del sito Internet www.sanfrancesco.org, padre Enzo Fortunato: «Perché non rafforzare il "Mi piace" con "Mi è utile", per segnalare e far propri certi contenuti della Rete - articoli, video, foto - sottolineandone l'importanza agli amici con i quali si è in contatto?». Proposta spedita dal Sacro convento di Assisi direttamente al patron di Facebook, Mark Zuckerberg. «Il "Mi piace"», osserva padre Fortunato, «esprime certamente un'adesione convinta a un contenuto della Rete. Il "Mi è utile", invece, la rafforza, indicandone il valore che ha ai fini della conoscenza e della formazione.
Padre Enzo Fortunato
La proposta, come sottolineano i frati di Assisi, nasce dalla constatazione
dell'importanza crescente che i social network hanno ormai nella
vita di ognuno, in particolare dei giovani. È anche un
modo per responsabilizzare tutti: il "Mi è utile" può e deve essere letto come un "Ci è utile", ci serve, ci aiuta'. «In altre parole», continua padre Enzo Fortunato, «ci
fa crescere umanamente, socialmente e, per chi crede, anche
spiritualmente. Dobbiamo tener presente che tutto ciò che "ci piace" non
sempre è anche utile».
Che ne pensate? È una proposta che troverà Zuckerberg d'accordo, tanto da modificare le nostre abutudini su Facebook?