IDA, 40 anni, ha donato un rene al marito per evitargli di ricorrere alla dialisi. Poiché l’intervento è avvenuto in un ospedale fuori regione, l’uomo deve tornarci periodicamente per i necessari controlli specialistici, con gli oneri gravosi che questo comporta. I coniugi hanno quattro figli: una ragazza madre con un bimbo di 3 anni e l’altra sposata; due minori di 9 e 13 anni che, segnati dalle precarietà in cui vivono, manifestano turbe comportamentali e gravi difficoltà a scuola. Nonostante la pesante situazione, Ida ha dovuto riprendersi in casa anche la figlia sposata, con un bambino e il genero rimasto senza lavoro. Gravemente indebitata per tutte le utenze di casa, ha chiesto aiuto alla Caritas che la presenta ai nostri generosi lettori per un eccezionale intervento di umana e cristiana solidarietà.