Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
venerdì 18 aprile 2025
 

Il passaggio di Venere di fronte al sole

L’evento più importante che il cielo ci ha mostrato la settimana scorsa è sicuramente il passaggio di Venere di fronte al disco solare: uno spettacolo che è stato osservato in tutto il Pianeta, anche se in Italia è stato visibile solo nei minuti immediatamente successivi all’alba del 6 giugno. Lo spettacolare fenomeno astronomico era stato osservato l’ultima volta nel 2004, e prima ancora nel 1874 e nel 1882: l’allineamento di Terra, Venere e Sole si realizza infatti secondo uno schema preciso e ripetitivo caratterizzato da intervalli di 8, 121, 8 e 105 anni, e questo vuol dire che non sarà più possibile ammirare l’interessante evento fino al 2117!

Questa immagine, che mostra chiaramente il transito di Venere (è la macchia tonda e scura) sul disco solare, è stata raccolta lo scorso 5 giugno dall’astronauta Don Pettit, in orbita attorno alla Terra a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS – International Space Station): per immortalare l’evento Pettit ha utilizzato una particolare camera fotografica dotata di uno specifico filtro e si è posizionato nella cupola panoramica della ISS, un modulo che, rivestito di materiale trasparente su tutti i lati, consente all’equipaggio di godere della simultanea vista della Terra e di eventuali fenomeni astronomici in atto sull’orizzonte. C’è un solo altro pianeta di cui è possibile osservare dalla Terra il transito di fronte al disco solare, ed è Mercurio, che ci regala questo spettacolo con una frequenza però decisamente maggiore: l’allineamento fra Terra, Mercurio e Sole si realizza infatti 13 volte all’anno.


13 giugno 2012

 
Pubblicità
Edicola San Paolo