Uno scrittore molto noto, voce autorevolissima del mondo cattolico, teme che un’eventuale posizione del tutto negativa di papa Francesco nei confronti delle apparizioni di Medjugorje possa provocare addirittura uno scisma nella Chiesa. Anch’io ho cominciato a pensare a “effetti devastanti” di un tale pronunciamento, per cui ho ritenuto probabile una soluzione di compromesso, che spero non sia irriverente. Forse, il Papa non riconoscerà autentiche le apparizioni della Madonna e chiederà maggiori approfondimenti. Ma, al tempo stesso, prometterà attenzione e assistenza della Chiesa ufficiale ai moltissimi pellegrini che si recano in quel luogo, pregano, si confessano e si convertono.
PIETRO F.
Hanno fatto molto dibattere alcune parole di papa Francesco, che in una sua omelia a Santa Marta, parlando dell’identità cristiana, ha detto: «Ci sono quelli che hanno sempre bisogno di novità: hanno dimenticato che sono stati scelti, unti, che hanno la garanzia dello Spirito, e cercano: “Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna ci manderà alle quattro del pomeriggio?”. E vivono di questo».
E poi ha aggiunto: «L’ultima parola di Dio si chiama “Gesù”, e niente di più». Non ci resta, quindi, che attendere con fiducia e magari in preghiera, le decisioni della Chiesa. Senza indebite forme di pressione, che non servono a nulla. Se non a esacerbare gli animi e creare divisioni.