Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
domenica 27 aprile 2025
 
Persone Aggiornamenti rss Emila Patruno
Giornalista

Kantor, il Teatro e la stanza "truccata

« Nel Ritorno di Ulisse non c'era il solito palcoscenico con decorazioni dove si svolge l'azione, c'era invece una stanza, distrutta, "truccata", una vera opera d'arte, al cui interno si trovavano sia gli spettatori sia gli attori. » (Intervista di Marita Porebski a Tadeusz Kantor)

Tadeusz Kantor (Wielopole Skrzyńskie, 6 aprile 1915 – Cracovia, 8 dicembre 1990) è stato un pittore, scenografo e regista teatrale polacco, tra i maggiori teorici del teatro del Novecento.. Nato nel 1915 a Wielopole, piccola città della Polonia, da madre cattolica e padre ebreo, firma la sua prima regia nel 1937 (La morte di Titangiles di Maurice Maeterlink), mentre ancora frequenta l'Accademia di belle arti di Cracovia. Durante la seconda guerra mondiale e negli anni seguenti, Kantor elabora la sua poetica teatrale, di cui uno degli aspetti salienti è la precarietà dell'esistenza, sperimentata in modo tangibile durante il periodo bellico. L'ultimo spettacolo, andato in scena nel 1991 a un anno dalla sua morte, è Oggi è il mio compleanno, cha narra le vicende personali di Vsevolod Mejerchol'd e degli altri artisti dell'avanguardia russa, traditi dalla rivoluzione.


06 aprile 2012

 
Pubblicità
Edicola San Paolo