Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 17 marzo 2025
 

Scuole aperte d'estate: «A 30 gradi vacci tu!»

Ho deciso di scriverle dopo la petizione lanciata da una mamma che vorrebbe che le scuole restassero aperte anche d’estate. O, almeno, per buona parte di questo periodo, perché i genitori che lavorano non sanno a chi lasciare i fi­gli , oppure non hanno soldi da spendere in strutture private. Ora, considerando che noi insegnanti d’estate abbiamo solo luglio e agosto di vacanza, perché le scuole sono chiuse, come faremmo a tornare e far tornare in aula gli studenti? Inoltre, già d’inverno è una continua lotta, tutti i giorni, per attrarre la loro attenzione e svolgere le lezioni. Vi assicuro che le proviamo tutte, ma il risultato è sempre lo stesso: zero! L’unico loro interesse è il cellulare. Figuriamoci se stanno attenti con 30 gradi o più! Come possiamo pretendere che vengano a scuola quando potrebbero andarsene al mare? Certo, bisognerebbe fare di tutto per evitare che i ragazzi passino il periodo estivo nei bar, consumando alcol e droghe. Ci vorrebbero, però, strutture ricreative gestite da personale specializzato e non da noi insegnanti, che non siamo baby sitter estivi dei nostri alunni.

CARMEN R.

Lo sfogo su Web di alcune mamme lavoratrici, che non sanno come sistemare i  figli nel periodo estivo, ha dato vita alla petizione on line “Cambiamo il calendario scolastico”, che ha avuto un grande successo con la raccolta di tremila firme in pochissimo tempo. Si tratta di tenere aperte le scuole, almeno fino alla  fine di giugno, per i bambini delle elementari, visto che gli insegnanti non sono impegnati per esami, come avviene per i cicli successivi. Alla proposta delle mamme s’è aggiunta quella del ministro dell’Istruzione Giannini di prolungare l’apertura estiva delle scuole, soprattutto in aree urbane difficili come Napoli, per togliere i ragazzi dalle strade ed evitare che siano preda di chi ha cattive intenzioni o intende reclutarli. Tutto bene, ma prima di tutto va fatta una seria ri€flessione sul ruolo della scuola. Al di là delle stagioni.


16 giugno 2016

I vostri commenti
39

Stai visualizzando  dei 39 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo