MARIA, 42 anni, sposata e madre di due figli di 13 e 16 anni. Il marito, per alcuni reati di furto commessi in un periodo di disperazione, deve scontare un anno di carcere. A moglie e figli viene così a mancare del tutto il sostegno che l’uomo poteva loro assicurare con lavori precari. Il gravissimo disagio economico in cui oggi Maria si dibatte è appena alleviato dalla carità dei vicini o da qualche ora di servizio che lei riesce a trovare per assicurare ai ragazzi almeno il sostentamento quotidiano. Restano in sospeso vari debiti e l’affitto di casa con l’incubo dello sfratto. Scrive il parroco, a conoscenza delle privazioni in cui versa la donna e dell’emarginazione vissuta con serie ripercussioni dai figli adolescenti, che nessuna colpa hanno della situazione.