E' proprio vero che davanti a possibili nuovi profitti "planetari" non si hanno remore di sorta. Tutto è sempre giustificabile, anche "giocare" sulla vita che nasce. Lo spot che vi alleghiamo sotto, ampiamente disponibile, e cliccatissimo, su YouTube, starà superando anche i 24 milioni di visualizzazioni (e soltanto in India!), ma qui si esagera: dal concetto di "nativi digitali" siamo passati a quello di "nati digitali", nel vero senso della parola, con il neonato, realizzato rigorosamente in computer grafica, che appena uscito dalla pancia della mamma, si taglia il cordone ombelicale da solo e inizia a scorrere con il dito le videate di un tablet super connesso alla Rete.
Lo spot è stato lanciato dalla MTS, una compagnia telefonica, ed è diventato in breve il video virale più visto di tutti i tempi in India. Sajan Ray Kurup, fondatore e presidente dell'azienda, spiega che «le pubblicità ormai non possono più tacere che i più piccoli sono così a loro agio con le tecnologie digitali, così immediatamente connessi, e lo capisci già appena nascono».
Ripetiamo: forse si esagera. Pensiamo che il "baby indiano" appena partorito abbia più bisogno delle carezze della mamma che del network di dati a 3G della compagnia telefonica indiana MTS.