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martedì 18 marzo 2025
 

Qual è il vero tesoro del nostro cuore?

La riflessione sul Vangelo nel programma “I viaggi del cuore”, in onda su Canale5.

In Matteo 6,19-21 leggiamo: “Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; ma fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non scassinano né rubano. Perché dov’è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore”. San Francesco d’Assisi e sant’Antonio di Padova hanno preso con serietà questo vangelo. Prima nella loro vita, il tesoro, il centro della loro esistenza, era qualcos’altro: per Francesco da giovane era il divertimento, il successo, la felicità nelle vie del mondo che poi l’hanno portato ad un grande fallimento, in particolare nel tempo del carcere, in cui riflettere sulla propria esistenza; sant’Antonio da giovanissimo, quando si chiamava Fernando, a 14 anni aveva cercato da subito l’esistenza in Dio, ma poi in quegli anni prima a Lisbona e poi a Coimbra la sua carriera ecclesiastica poteva prendere il sopravvento e poteva perdere quell’obiettivo che aveva cercato da giovane, ovvero l’intimità, la contemplazione con Dio, la santità. Francesco e Antonio ad un certo punto ascoltano la sana inquietudine nel loro cuore e riescono a rimettere al centro Dio, san Francesco, come sappiamo, non in un giorno, ma grazie a diversi episodi, sceglie di mettere al primo posto Dio, di provare a vivere il Vangelo e cambia la sua esistenza, trovando quella pace che il Vangelo promette. Sant’Antonio, proprio guardando l’esempio dei primi martiri francescani, rimane folgorato da questi testimoni e sceglie di seguire Dio come francescano. Non è che la vita di san Francesco e di sant’Antonio, quando hanno scelto Dio, sia diventata semplice. Ci sono stati altri fallimenti, altri naufragi, altri imprevisti… Ma aver messo Dio al primo posto nella propria vita, averlo preso come tesoro nel proprio cuore ha dato loto la forza per affrontare ogni difficoltà. Allora auguro a tutti noi di prendere spunto dalla vita e dalla testimonianza di san Francesco e di sant’Antonio per mettere al primo posto nel tesoro del nostro cuore Dio e il suo Amore, sapendo che in Lui troviamo e abbiamo sempre la forza per affrontare ogni avversità.


22 maggio 2024

 
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