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martedì 08 ottobre 2024
 
I consigli salute di BenEssere Aggiornamenti rss BenEssere / La salute con l'anima a cura di Giuseppe Altamore

Sanitari contro il vaccino: una scelta che ignora il principio di responsabilità

Sembra paradossale, eppure quasi 46 mila operatori sanitari non sono vaccinati. Parliamo del 2,36 per cento di quasi due milioni tra medici, infermieri e altre figure. Molte aziende sanitarie locali hanno già adottato provvedimenti di sospensione. La situazione non è uniforme in tutte le Regioni. I sanitari no vax superano il 10 per cento nel Friuli-Venezia Giulia, ma la percentuale sale nella Provincia autonoma di Trento. Una situazione intollerabile che ha portato, per esempio, il presidente francese Macron ad annunciare il licenziamento di quanti rifiutano il trattamento. È in gioco non solo la sicurezza dei malati e la tenuta del Sistema sanitario nazionale, ma anche il senso di responsabilità che dovrebbe pervadere uomini e donne che hanno scelto liberamente una professione che ha come vocazione l’assistenza e la cura di chi soffre. Ciascuno può avere le sue convinzioni e i suoi dubbi, tuttavia al primo posto dovrebbe sempre esserci l’interesse collettivo. Il vaccino al momento è l’unica arma che abbiamo per arginare gli effetti nefasti del virus. Ed è stato un miracolo aver avuto, dopo pochi mesi dall’inizio della pandemia, un preparato contro il Covid-19. Non era affatto scontato raggiungere un simile obiettivo in un tempo relativamente breve. Anche di fronte all’ondata della variante Delta, i vaccini stanno dimostrando che i rischi maggiori possono essere evitati.


19 agosto 2021

 
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