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martedì 10 settembre 2024
 

Si può andare a Messa e parlare male del Papa?

Caro don Antonio, come si può andare a Messa e parlare male del Papa e della Chiesa senza rendersi conto del male che facciamo? Purtroppo succede. Sono domande che mi pongo non perché sia perfetto, ma perché vedo un scivolamento nella superficialità dei giudizi che tranciano molti cristiani praticanti, senza porsi il problema della gravità e del peccato a cui vanno incontro. Diamoci tutti una regolata.

FRANCESCO FERRARI

Un'immagine del Papa durante il Sinodo per l'Amazzonia (foto: Ansa)
Un'immagine del Papa durante il Sinodo per l'Amazzonia (foto: Ansa)

Caro padre, sono a dir poco disgustata nel vedere e sentire continuamente attaccare il Papa per qualsiasi sua iniziativa, soprattutto da coloro che si definiscono Cattolici con la “C” maiuscola. In pratica, i benpensanti farisei dell’era "moderna". Perché si ostinano a definire il Santo Padre l’anticristo, il leader della "falsa Chiesa" preannunciata da tante pseudoprofezie? Ora poi questi tizi (spesso consacrati) sul web si stanno scatenando millantando “shock anafilattici” per aver visto in Tv, in occasione dell’apertura del sinodo per l’Amazzonia, la processione della dea "Madre Terra" al posto della beata Vergine Maria. Perché sono così ottusi da non capire gli sforzi che il Papa sta facendo per cercare di creare un dialogo con gli altri popoli e che soltanto così si può seminare la pace?

ELISA DUSSIN

Queste due lettere esprimono i sentimenti di molti. Davvero, dovremmo darci tutti una regolata, specialmente chi semina confusione tra i fedeli, tanto più se si tratta di persone consacrate. In realtà, attacchi pieni di livore e cattiveria contro i Papi ci sono sempre stati. Ricordo quando nell’anno di noviziato mi trovai in mano una rivista di stampo lefebvriano piena di offese a Paolo VI e a Giovanni Paolo II. Rimasi sconcertato, nella mia innocenza di ragazzo nato in una famiglia cristiana, in un ambiente dove il Santo Padre era amato e rispettato. Mi resi poi conto che non si deve dar peso a queste offese gratuite, che non bisogna lasciarsi ingannare. Oggi, grazie a internet, la cattiveria e la malvagità si diffondono più velocemente. Ma anche il bene. È perciò ancora più importante andare sempre alla fonte originaria, per esempio il sito del Vaticano, o leggere giornali e siti affi•dabili. Senza dimenticare di pregare per il Papa. Ricordando le parole di Gesù: « Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi» (Gv 15,20).


14 novembre 2019

 
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