Le Regioni sono uno scandalo. Qualcuna, in
sordina, ha ripristinato il vitalizio ai consiglieri
chiamandolo pensione. Con soli cinque anni
di carica elettiva, a sessant’anni si può beneficiare di un assegno mensile di mille e trecento
euro. La vedova di un vecchio parlamentare regionale
percepisce un assegno di reversibilità
di quattromila euro mensili. Le cose sono ben
differenti nel settore privato, dove per la pensione
occorrono quarantadue anni di lavoro, e si
rischia anche d’essere esodati. Trattamenti così
discriminanti offendono la dignità delle persone,
soprattutto dei disoccupati. Di tutto ciò
giornali e Tv non parlano. Famiglia Cristiana ha
definito il nuovo Capo dello Stato una speranza
per il Paese: speriamo che lo sia davvero!
ENZO
I privilegi sono uno scandalo insopportabile.
Così come la pretesa che i diritti acquisiti di alcune
categorie siano intoccabili, nonostante il Paese sia
in difcoltà, con tantissimi disoccupati e giovani in
cerca di lavoro. Si taglia senza pietà su redditi appena
sufcienti a sopravvivere, si tollera invece il cumulo
di stipendi e vitalizi dei “soliti noti”, che s’oppongono
a qualsiasi contributo di solidarietà.