Cronache di ordinario pallone. In un campionato che si chiama Fair play, Birindelli ritira la sua squadra categoria esirdienti perché ci sono padri che si azzuffano sugli spalti. Viene punito con multa e sconfitta a tavolino.

 Nel mentre i soliti noti al vertice del calcio che conta minimizzano il vaso di Pandora scoperchiato sulle scommesse dalla Procura di Cremona. E intanto la corte federale sospende l'esecuzione delle sanzioni del giudice sportivo per le curve di Inter e Roma.

A parole si predica la tolleranza zero, nei fatti si applica la tolleranza tutto. Fingendo di non capire che lo sport senza regole è un guscio svuotato di senso.

Se è vero che si educa soprattutto con l'esempio, i ragazzi di Birindelli ora sanno come va il mondo.