Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
domenica 08 settembre 2024
 

Trent'anni da prete, e oggi dico "grazie"

Caro direttore, in questi giorni molti confratelli preti festeggiano i loro anniversari di sacerdozio e io celebro i trent’anni dalla mia ordinazione. Se dovessi ripercorrere questo cammino, fatto di momenti positivi e di altri più tristi come ogni percorso vitale, la prima parola è “grazie”. Il sacerdozio è un dono immenso. In particolare la celebrazione della Santa Messa è il luogo nel quale si sperimenta il dono di Gesù al Padre. Sono davvero felice di essere prete e sento come fosse il primo giorno che celebro la mia prima Messa.

La seconda parola che cerco di vivere è “dono”. Gesù è venuto ad amarci in modo gratuito e senza interesse. Se vi è un aspetto che faccio fatica ad accettare, è quando noi preti siamo interpellati solo quando c’è bisogno di un sacramento. Ma si deve amare senza il contraccambio. La terza parola è “carità”. Il sacerdote vive della carità non solo perché condivide risorse economiche con chi ha bisogno, ma perché sa ascoltare i drammi delle persone, così come è in grado di ascoltare Dio che parla alla nostra vita. Senza la lettura, lo studio, la preghiera a partire dalla Parola, niente risulta veramente efficace.

Ricordare il nostro anniversario di ordinazione è ripercorrere le tappe di un cammino che, al di là dei luoghi dove esercitiamo il nostro ministero, rendono gioiosa la nostra vita. Rimettendo al centro Gesù Maestro e Pastore, unico vero Sacerdote.

DON LUIGI TRAPELLI

Grazie per questa riflessione che mi permette di unirmi all’augurio per tutti i confratelli preti che ricordano in questo periodo l’anniversario della loro ordinazione. A tutti i nostri lettori chiedo una preghiera speciale per i sacerdoti, perché siano sempre gioiosi testimoni di Cristo, fedeli servitori del Vangelo per il bene di tutti.


06 giugno 2019

I vostri commenti
2

Stai visualizzando  dei 2 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo