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lunedì 14 luglio 2025
 
Votantonio Aggiornamenti rss Francesco Anfossi - Votantonio

Un battutista di nome Matteo

Se non avesse fatto il politico Matteo Renzi avrebbe trovato posto sicuramente a Hollywood o a Cinecittà come battuti sta. Prendete l’intervista di domenica già da noi citata al Corriere della Sera. Ne ha infilate una dopo l’altra, al punto che si potrebbe pubblicare un opuscolo. Eccone alcune.
Lavoro. “Abbiamo sottratto la discussione sul lavoro agli esperti e l’abbiamo portata in pubblico. I dilettanti hanno fatto l’arca. Gli esperti hanno fatto il Titanic”.
Terenche Hill. “L’unico Matteo che emoziona gli italiani è il don Matteo di Terence Hill”. 
Veti e regole.  “Incontrare Berlusconi o Grillo? Perché no? Le regole si scrivono insieme alle opposizioni e non hanno senso i veti. Di solito mette i veti chi non ha i voti”.
Nozze gay. “Ognuno di noi, quando a scuola il professore lo interrogava e non aveva studiato, aveva il suo argomento a piacere. Il mio era la seconda guerra mondiale. Quello di Alfano sono le nozze gay: se si trova in difficoltà su qualcosa lancia un’agenzia su questo tema e “mette in guardia” da questa sinistra pericolosa”.
Ma potremmo continuare…diciamo che se Renzi facesse riforme quanto un decimo delle sue battute l'Italia sarebbe la terra del riformismo europeo.


13 gennaio 2014

 
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