La guarigione da una malattia, la gioia di una gravidanza, la forza di amare il marito, il discernimento per decisioni difficili. Sono alcune delle migliaia di richieste che arrivano sul web alla giovane scomparsa dieci anni fa che si ammalò di tumore durante la gravidanza e rimandò le cure per proteggere il figlio
Francesco all’udienza generale: «La vecchiaia è disprezzata perché porta l’evidenza inconfutabile del congedo di questo mito, che vorrebbe farci ritornare nel grembo della madre, per ritornare sempre giovani nel corpo». E cita Anna Magnani: «Le rughe sono un simbolo dell’esperienza, della vita, della maturità e di aver fatto un cammino»
«L’unità non è semplicemente fine a sé stessa, ma è legata alla fecondità dell’annuncio: l’unità è per la missione. Come ha pregato Gesù: «Tutti siano una sola cosa … perché il mondo creda» (Gv 17,21)
Gli amici che le sono stati vicini chiedono l’apertura della causa di beatificazione. «La sua vocazione era aiutare il prossimo, ora lo sta facendo in un altro modo»
«La lettera a Famiglia Cristiana scritta in carcere da "Nick" mi ha fatto capire che nessuno di noi è più in grado di ascoltare davvero l'altro. C'è una tendenza radicata nella nostra società a giudicare gli altri senza davvero far fede alla Parola di Dio...»
Vita e opere di Sant'Antonio Maria Gianelli
I lavori sono iniziati il 29 maggio nella Casa Divin Maestro con 60 paolini provenienti da 22 nazioni diverse. Il Superiore generale don José Valdir de Castro: «Non è un evento riducibile alla Congregazione, ma essenzialmente ecclesiale». Il tema scelto è “Chiamati ad essere artigiani di comunione per annunciare profeticamente la gioia del Vangelo nella cultura della comunicazione”. Il 18 giugno, alla vigilia della chiusura, l’udienza in Vaticano da papa Francesco
Con un decreto del 3 marzo 2018, Bergoglio ha istituito nel Calendario liturgico romano la memoria obbligatoria della Beata Vergine Maria madre della Chiesa fissandola al lunedì dopo Pentecoste
Francesco al Regina Coeli di Pentecoste lancia un appello ai “responsabili delle nazioni”: «Si mettano in atto veri negoziati, concrete trattative per un cessate il fuoco. Si ascolti il grido disperato della gente che soffre. Si abbia il rispetto della vita umana, si fermi la macabra distruzione di città e di villaggi dappertutto». E solidarizza con i pescatori colpiti dal caro carburante
Francesco a San Pietro celebra la solennità di Pentecoste: «La lamentela è proprio il linguaggio dello spirito cattivo e ci dà uno spirito di corteo funebre. Lo Spirito Santo, al contrario invita a non perdere mai la fiducia e a ricominciare sempre». E avverte: «La chiesa non si programma e i progetti di ammodernamento non bastano. Noi cerchiamo di truccarla un po’ e questo non serve, Lui la ringiovanisce»
L’arcivescovo Domenico Battaglia ha nominato suor Marisa Pitrella delle Figlie della Carità: «Oggi abbiamo il dovere morale di educare alla carità anche i giovani, la formazione è la grande urgenza: rimettere al centro Gesù nella nostra vita. La prima povertà è questa»
Il "Treno dei Bambini", promosso per i più piccoli nell'ambito dell'iniziativa "Cortile dei Gentili", fa tappa in Vaticano per l’incontro con Francesco che rispondendo a Sachar, un piccolo profugo ucraino accolto a Roma, dice: «Questa settimana prossima io riceverò rappresentanti del governo dell’Ucraina, che verranno a parlare e a parlare di una eventuale visita mia lì: vediamo cosa succede»
Francesco riceve in udienza i dirigenti di Federsanità e suggerisce tre “antidoti” contro la cultura dello scarto e per promuovere percorsi di integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale: la prossimità, l’integralità e il bene comune: «Farsi prossimi significa che non ci siano malati di “serie A” e di “serie B”»
È uno dei documenti inediti del podcast, realizzato da Radio Vaticana con la voce narrante di Andrea Tornielli, sul Giovanni Paolo I che sarà beatificato il prossimo 4 settembre
Nella chiesa Madonna di Pompei guidata da don Luca Peyron un concerto particolare per «il piacere di condividere la musica, che arricchisce la vita, come ogni ricerca di bellezza», dicono i musicisti. Il parroco: «È un po’ la sintesi di quest’anno pastorale: provare a mettere insieme ciò che qui abbiamo fatto, i volti che abbiamo incontrato, le esperienze che abbiamo vissuto per regalarci di nuovo il desiderio di guardare in su»
San Filippo Smaldone, l’apostolo dei sordomuti, è l’ennesima dimostrazione che «Dio scrive diritto anche sulle righe storte», per le complesse vicende che lo videro protagonista sovente a dispetto dei suoi progetti
«L’adesione alla realtà saldamente documentata resta indispensabile allo storico, senza fughe idealistiche in un passato che si suppone consolatorio. Lo storico del cristianesimo dovrebbe essere attento a cogliere la ricchezza delle diverse realtà nelle quali, attraverso i secoli, il Vangelo si è incarnato e continua a incarnarsi, regalando capolavori che rivelano l’azione feconda dello Spirito Santo nella storia.» Sono state queste le parole che il Santo Padre ha pronunciato nel suo discorso ai membri del Pontificio Comitato di Scienze Storiche
Spostare l’Ascensione al giovedì non è una scelta che considera più la tradizione della partecipazione della comunità? Risponde il teologo Marco Navoni
Il 21 maggio scorso papa Francesco ha nominato il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, alla guida della Chiesa italiana. Uomo di dialogo, pastore con l’“odore delle pecore”
«Scoprire l’Antico Testamento e, soprattutto, il Vangelo di Gesù Cristo ha iniziato piano a cambiare qualcosa nel mio intimo, a scavarmi dentro. In particolare dopo un sogno una pace immensa mi ha avvolto e, da quel giorno non mi sono sentito più realmente solo...»