Anche con i defunti si può parlare come con un amico presente. E chiedere il loro aiuto, come quello della Madonna e dei Santi. Ricordiamoci, però, che è sempre Cristo che salva, loro intercedono.
In occasione della Giornata mondiale della vita consacrata, il 2 febbraio, un docufilm realizzato dall'arcidiocesi di Milano, in collaborazione con Itl, racconta le storie esemplari di suor Maria Teresa, suor Teresa e Sandra. Nel mondo (Rapporto Fides, 2021) i sacerdoti religiosi sono 132.200 (+9 rispetto al 2020), i consacrati non sacerdoti 50.295 (-646), le religiose 630.099 (-11.562). Il video messaggio del Papa
Francesco riceve in udienza una delegazione dell’Agenzia delle Entrate: «Il fisco è spesso percepito in modo negativo se non si capisce dove e come viene speso il denaro pubblico. Il sistema sanitario gratuito per tutti viene dal fisco e va difeso. Guai a cadere in un sistema sanitario a pagamento, dove i poveri non hanno diritto a nulla»
L'appuntamento fissato per il 18 aprile prossimo, Lunedì dell'angelo. Rese note le modalità di partecipazione. «Abbiamo bisogno di segni di speranza come questo», afferma il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei). «Incoraggiamo chi guarda alle comunità cristiane come custodi del futuro», aggiunge don Michele Falabretti, del Servizio nazionale di pastorale giovanile.
Don Tonio Lobalsamo: «Stupiti dal clamore, è stato uno scherzo da prete. Facciamo l’in bocca al lupo a Zalone e chi verrà stasera alle 18 per il casting gli offriremo un caffè»
Il processo diocesano di beatificazione della "ostetrica di Auschwitz” sta per concludersi
Il religioso, pugliese, ha 53 anni. Succede a Luciano Manicardi alla guida della comunità monastica fondata da Enzo Bianchi
Figlia di Vittorio Emanuele I e Maria Teresa d’Asburgo fu la prima moglie di Ferdinando II di Borbone e morì, neppure ventiquattrenne, il 31 gennaio 1836. Fu tra le prime a dare il via a un concetto nuovo di carità: non più il semplice obolo, ma l’adoperarsi per dare ai bisognosi l’opportunità di una vita migliore. Aprì mobilifici e maglifici nei quartieri più abbandonati di Napoli. Suo marito disse di lei: «Mi ha insegnato a vivere e a morire»
Già riferimento per tanti giovani nel capoluogo campano, ora don Michele Madonna lo è anche per tanti che stanno lontano, da Milano a Palermo.
Dopo una cocente delusione in amore, la bella Giacinta - al secolo Clarice - entra nel monastero di San Bernardino a Viterbo per volere del padre, il principe Marescotti. Per i quindici anni successivi, conduce una vita «di molte vanità et schiocchezze», poi avviene in lei una profonda trasformazione interiore che...
Il francescano, guardiano di San Pasquale a Chiaia, a Napoli, racconta la sua esperienza. Lunedì 31 gennaio la diocesi di Napoli festeggia la memoria liturgica di questa donna di sangue reale, dalla fede schietta e di autentica carità, morta ventitreenne.
Domenicano, Dottore della Chiesa, di origini nobili, si formò nel monastero di Montecassino e divenne maestro negli studi di Parigi, Orvieto, Roma, Viterbo e Napoli. Nella “Summa” diede sistematicamente un fondamento scientifico, filosofico e teologico alla dottrina cristiana. Quando papa Giovanni XXII nel 1323 lo canonizzò a chi gli obiettava che non aveva fatto miracoli rispose: «Quante preposizioni teologiche scrisse, tanti miracoli fece»
L’appello dei vescovi italiani al termine del Consiglio permanente che si è svolto a Roma: «Il Parlamento in seduta comune sappia cogliere il desiderio di unità espresso dal Paese. L'esempio di Sergio Mattarella, come uomo e statista, è un punto di riferimento nelle scelte che devono essere compiute alla luce della Costituzione»
Suon Annika Fabbian, l’attaccante della Nazionale di calcio delle suore assicura: «Anche con l’abito da religiosa ho messo a frutto le mie passioni: il pallone e l’arte mi aiutano ad annunciare il Vangelo»
Originaria di Desenzano del Garda, dove nacque nel 1474 da una famiglia contadina, fu una grande mistica e terziaria francescana, Le sua idea di aprire scuole per le ragazze era rivoluzionaria per un'epoca in cui l'educazione era privilegio quasi solo maschile. Nel 1535 fondò la Congregazione delle Orsoline
La Giornata mondiale promossa dal Papa per evitare una nuova guerra in Europa vista e raccontata tra i giovani e i sacerdoti che da 310 giorni, da quanto cioè la crisi con Mosca si è riacutizzata, ogni giorno si ritrovano per pregare. Nel nome del Vangelo. Di don Bosco. E sotto la protezione di Maria Ausiliatrice.
Papa Francesco ha invitato «a chiedere con insistenza al Signore che l'Ucraina possa veder fiorire la fraternità e superare ferite, paure e divisioni. E' un popolo che merita la pace». Bergoglio ha ricordato la Giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto, che si celebra il 27 gennaio: «Non deve più ripetersi questa indicibile crudeltà» Nella catechesi, ha sollecitato i genitori a non condannare i figli, anche quando vedono «orientamenti sessuali diversi». Infine, la confidenza ai fedeli di un dolore al ginocchio destro
Indetta da papa Francesco in seguito all'acuirsi della crisi tra Russia e Ucraina, si celebra mercoledì 26 gennaio. La mappa delle dichiarazioni e delle iniziative. I messaggi dei vescovi. Gli incontri dei fedeli.
In loro egli riunisce simbolicamente gli uomini della legge e gli uomini dalle genti. Secondo la tradizione, l'Apostolo scrisse due lettere a Timoteo e una a Tito quando erano rispettivamente vescovi di Efeso e di Creta
Francesco nella Basilica di San Paolo presiede i Vespri a conclusione della Settimana di preghiera e indica l'esempio dei Magi: «Abbiamo bisogno di cambiare strada, di invertire la rotta delle nostre abitudini e delle nostre convenienze per trovare la via che il Signore ci mostra, la via dell'umiltà, della fraternità, dell'adorazione»