Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
giovedì 24 aprile 2025
 
Chiesa e Fede Aggiornamenti rss
 
vaticano

Prima di consacrare al Sacro Cuore di Maria l'Ucraina e la Russia papa Francesco s'è confessato e ha confessato. «Solo l'amore di Dio salva, mettendoci al riparo dalla paura, come disse l'Angelo alla Vergine», ha affermato Bergoglio.

dossier

Sulla figura e sul pensiero dell'Alighieri, papa Francesco ha scritto la lettera apostolica Candor lucis æternæ. «È parte in­tegrante della nostra cultura, ci rimanda alle radici cristiane dell’Europa e dell’Occidente, rappresen­ta il patrimonio di ideali e di valori che anche oggi la Chiesa e la società civile propongono come base della convivenza umana, in cui possiamo e dobbiamo riconoscerci tutti fratelli».

NOTE DI PACE

E' un inno-preghiera a Colei che ha generato Dio. Riprendendo due passi evangelici (il saluto dell’arcangelo Gabriele al momento dell’Annunciazione e il saluto dato da Elisabetta), celebra il grande mistero dell’Incarnazione. Lo esegue  coro polifonico liturgico ortodosso, Hora Tertia. Esce il 25 marzo per l'etichetta La Gloria

CHIESA

Terminati i lavori del Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana (Cei). Una delegazione potrebbe recarsi nell'Europa dell'Est, alle porte della guerra. Pronti in Italia 6 mila posti di accoglienza. Stanziati 200 mila euro per le Caritas di Ucraina e di Moldavia. 

Francesco pronuncerà l'atto di consacrazione di Russia e Ucraina alla Vergine nel pomeriggio del 25 marzo, solennità dell'Annunciazione del Signore, durante la liturgia penitenziale nella Basilica di San Pietro in comunione con i vescovi di tutto il mondo

il papa

Francesco alle donne del Centro Italiano Femminile: «La vera risposta alla guerra in corso non sono altre armi e sanzioni ma un modo diverso di governare il mondo. La buona politica non può venire dalla cultura del potere inteso come dominio e sopraffazione, ma solo da una cultura della cura»

letture

Presentato a Roma il volume L'Umbria di San Benedetto e San Francesco. Un modo per riscoprire i percorsi che mettono insieme natura, arte e spiritualità

la lettera

Il Papa scrive ai vescovi di tutto il mondo in vista dell'affidamento alla Vergine della Russia e dell'Ucraina programmato venerdì 25 marzo, solennità dell'Annunciazione.

udienza

"Sono gli anziani che trasmettono fede e storia e spesso la trasmettono in dialetto", dice papa Francesco. "I vecchi non sono da scartare, ma da ascoltare, così come insegna il Canto di Mosè nel Deuteronomio"

la storia

Il furto nella notte tra il 21 e il 22 marzo. Tra i beni portati via anche una croce d'argento, delle gemme e un anello in oro con alcune pietre. Il patrono della città è venerato in tutto il mondo, e in maniera particolare dai fedeli ortodossi greci e russi

la novità

Il tradizionale rito del Venerdì Santo, presieduto dal Pontefice alla presenza dei fedeli, torna nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro Flavio dopo lo stop imposto dalla pandemia. Dal viaggio a Malta, il 2 e 3 aprile, alle celebrazioni della Settimana Santa, gli impegni di Francesco dei prossimi mesi

«Il numero degli sfollati è un dato che è destinato ad aumentare» e «non si può pensare che i Paesi di confine possano sostenere da soli questo impegno umanitario», ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana aprendo i lavori del Consiglio permanente della Cei programmati fino al 23 marzo. L'analisi della situazione italiana; sul fine vita: «tutelare i più vulnerabili»

il papa

Francesco incontra il Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna: «C’è bisogno di legare le diverse generazioni; in particolare di favorire il dialogo tra gli anziani e i più giovani, tra i nonni e i nipoti. Questo è importante: parlare con i nonni, ascoltare i nonni. Se le vostre voci fossero tutte uguali, che coro sarebbe? Sarebbe noiosissimo, anche brutto. Che musica verrebbe fuori? Niente. La pace non appiattisce le differenze ma è l’armonia delle differenze»

Beata

Alla scoperta della figura della fondatrice delle Suore Benedettine della Provvidenza

vaticano

Papa Francesco ha promulgato il testo della Costituzione apostolica "Praedicate evangelium" che entra in vigore il 5 giugno 2022, solennità di Pentecoste. La riforma (destinata a sostituire la Pastor bonus, che aveva dato origine agli assetti attuali) prevede Segreteria di Stato, 16 Dicasteri (tra cui uno, nuovo, tutto dedicato alla carità), 3 Organismi di giustizia e 6 economici, tre uffici, gli avvocati e le istituzioni collegate con la Santa Sede

UDIENZA

Il 19 marzo è stata una giornata speciale per tanti ragazzini e per le loro famiglie che hanno incontrato il Pontefice,...

PADRE STEFANO CECCHIN

«Gesù nasce dal grembo della Madonna, ma anche il suo sposo è pieno di Spirito che gli permette di comprendere e accogliere. Nella sua mitezza, fa quello che Dio gli chiede e ciò che rinsalda il suo matrimonio con la Madonna è proprio il servizio al Figlio. C’è una complicità bellissima tra i due, uniti dall’amore per il Signore. Non a caso, proprio nel giorno della sua festa comincia l’anno della Famiglia Amoris Laetitia»

FESTA DEL PAPà

Oggi è il 19 marzo: la riflessione di don Maurizio Patriciello in questo momento complicato per tante famiglie. «Il Santo ha conosciuto dubbi e fatiche, senza però mai perdere la fede e la speranza. Impariamo da lui come lottare»

l'analisi

Il patriarca di Mosca  ha affidato a un generale un'immagine della Vergine affinché accompagni in guerra le truppe russe. Il Papa ha promosso la consacrazione alla Madonna della Russia e dell'Ucraina. La riflessione del teologo Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense

il processo

L’interrogatorio del cardinale nell’udienza del processo in corso Vaticano per la gestione dei fondi della Segreteria di Stato: «Non ho mai voluto che un euro, anzi, un centesimo venisse distratto, mal utilizzato o destinato a fini che non fossero esclusivamente istituzionali. Ho sempre agito per il bene della Sede Apostolica e della Chiesa tutta. Desidero che la verità esca fuori. Lo devo al Papa che ha detto di credere alla mia innocenza»

Pubblicità

Iniziative
Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana

 
Multimedia
Edicola San Paolo