Con il cardinale Gianfranco Ravasi andiamo alla scoperta della biografia di Gesù secondo ciò che narrano le Scritture
Nonostante la pandemia e le preoccupazioni che ancora comporta, il Natale può aiutarci e recuperare il senso della fiducia e della speranza. Senza dimenticare la vicinanza ai nostri anziani soli
Nel carcere di Opera, a Milano, mani di detenuti realizzano scene della Natività usando i resti delle imbarcazioni naufragate nel Mediterraneo. Un laboratorio per passare dalla morte alla vita, per cavare speranza da un mare di dolore
Papa Francesco continua la catechesi su San Giuseppe, uomo del silenzio e invita tutti a non dire parole vane, ma a saper stare da soli con se stessi per scendere nel profondo e sentire la voce del Signore. Il testo integrale derlla preghiera al santo: "San Giuseppe uomo del silenzio ..."
La fondatrice delle Ancelle della Carità, al secolo Paola di Rosa, era originaria di Brescia e dai genitori, in particolare dalla mamma, ricevette una profonda educazione cristiana
Il fondatore delle Sorelle della Misericordia di Verona è un tedesco: Carlo Steeb, infatti, era nato a Tubinga, primogenito di una distinta famiglia di protestanti in cui c’erano dei pastori luterani
A Martina Franca la presentazione della biografia del sacerdote napoletano morto nel 1970 con don Luigi Epicoco e Luciano Regolo, condirettore di Famiglia Cristiana e co-autore del volume: «Riuscì a trarre un percorso di santificazione da un’esperienza umanamente tendente alla dannazione»
Una novantina di specie, disposte in circa 160 vasi: dall’eliotropio alla nemesia, dall’aptenia cordifolia all’alstroemeria. E poi gerani di diverse varietà, sempre fioriti, camelie, begonie, petunie, bouganville potate a forma di croce e di Tau francescano. Parla fra Remo Lupi, il religioso cappuccino che dal 2007 cura il sito. I rimandi spirituali. E quelli socio-politici (sì, perché in qualche modo quel fazzoletto di costa ligure c'entra con Glasgow e col resto del mondo)
Così, nel 2014, papa Francesco spiegò l'apparizione della Vergine in Messico. Un messaggio (e un dono) per tutto il contenitente americano, dall’Alaska fino alla Patagonia. Oggi dove la "Morenita" lasciò impressa la sua figura sulla "tilma", l'umile mantello di Juan Diego (tra il 9 e il 12 settembre 1531, 490 anni fa esatti) sorge il santuario più visitato nel pianeta. «Giovani, famiglie, anziani, tutti vengono attirati dalla Madre di Dio», racconta don Andrès Sanchez che dal 2015 allo scorso luglio ha prestato servizio là
Il missionario del Pime padre Gianni Criveller ha organizzato a Monza una veglia di preghiera in concomitanza con l’ordinazione episcopale, il 4 dicembre, di mons. Stephen Chow Sau Yan: «Il suo primo compito sarà ricostruire l’unità in una comunità divisa dal dramma politico in corso. Molti leader cattolici sono stati incriminati e sbattuti in carcere e chi può scappa via per sfuggire a un sistema oppressivo e privo di libertà»
«Io e mia moglie siamo già ultraottantenni, ci vogliamo bene e sentiamo ancora il desiderio, anche se infecondo, di amarci che teniamo vivo con qualche effusione, qualche carezza erotica alla fìdanzatini nei loro primi contatti amorosi... Come ci vedrebbe la Chiesa?» Leggi la risposta di don Antonio Rizzolo, direttore di Famiglia Cristiana
Lo studio del teologo permette al credente di essere sempre più cosciente della fede viva. La riflessione di Robert Cheaib
Non è un supereroe né un detective infallibile: il “don” interpretato da Michele La Ginestra su Tv2000 mostra l’umanità della vita quotidiana di tanti preti
Con la ricorrenza del compleanno di Jorge Bergoglio il 17 dicembre cogliamo l’occasione per fargli gli auguri e pregare per lui e per il suo servizio nella Chiesa, che stimola a camminare nella gioia del Vangelo
L’arcivescovo Domenico Battaglia affida la città all’Immacolata: «Il contrario dell’indifferenza è la cura! E Dio sa quanto la nostra città ha bisogno di ripartire dall’etica della cura». Poi la visita ai piccoli pazienti dell'ospedale pediatrico Santobono
Francesco all’Angelus per l’Immacolata parla del suo viaggio in Grecia e a Cipro: «A Lesbo ho potuto guardare negli occhi questa sofferenza. Per favore, guardiamo negli occhi gli scartati che incontriamo. Lasciamoci provocare dai visi dei bambini, figli di migranti disperati». E ricorda che la santità, sull’esempio di Maria, «non è questione di santini e immaginette ma di essere umili, ossia di non avere occhi per sé, ma per Dio e per gli altri»
Francesco attorno alle 6.15 è andato in piazza di Spagna per pregare davanti alla statua della Madonna alla quale ha offerto un omaggio floreale e chiesto il dono della «conversione, perché sciolga il cuore di pietra di chi innalza muri per allontanare da sé il dolore degli altri»
L’ex conduttore di Raiuno è stato ordinato prete martedì mattina nella Concattedrale di Sanremo dal vescovo Suetta che lo ha esortato a ispirarsi a Sant’Ambrogio: «Dovrai lasciarti alle spalle un ambito tutto luccicante di carriera mondana: ti esorto ancora a perseverare nella risposta senza rimpianti e fuggendo dalla tentazione di trattenere o recuperare qualcosa»
Le parole di Francesco risuonano in questi giorni come l’urlo del Battista. Come Giovanni, anche il Pontefice grida nel deserto del mondo fatto di indifferenze e diffidenze; di egoismi e avidità. Un deserto dove gli altri, perfino i bambini, ci fanno paura