No alle strumentalizzazioni ideologiche, preoccupazione per il rischio di «pratiche eutanasiche», no all’accanimento terapeutico. La Conferenza episcopale italiana fa il punto, dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha ammesso il suicidio assistito nel caso del processo celebrato a carico dell’esponente radicale Marco Cappato per aver aiutato a morire Fabio Antoniani, noto come dj Fabo.
Molti monasteri hanno accolto la proposta di fratel MichaelDavide Semeraro di inserire nella liturgia un’antifona mariana per chi emigra dalla propria terra
Il vescovo del Guatemala, figlio di migranti italiani, è uno dei 13 pastori che il 5 ottobre riceveranno la porpora da papa Francesco. sempre in prima linea tra i poveri, dice: «il mio popolo ha diritto a condizioni migliori per non dover emigrare»
La sentenza della Consulta sul caso Cappato e la morte di deejay Fabo. Il commento del bioeticista dell’Università Cattolica Pessina: «Il rischio è che i malati gravi siano considerati un peso e un costo per la società»
Nella consueta catechesi Francesco ricorda come anche nelle prime comunità ci fossero mormorazioni, ma, oggi come allora, le divisioni e il chiacchiericcio distruggono le persone e la collettività. E poi indica Stefano, il primo martire, come esempio da seguire sottolineando che "oggi i martiri sono più numerosi di ieri"
Un treno charter destinato ai pellegrinaggi rivisitato per rendere migliore l’accoglienza delle persone disabili è stato presentato a Roma alla stazione Ostiense: è stato utilizzato per la prima volta in occasione del pellegrinaggio nazionale alla grotta di Massabielle.
Francesco ha visitato la Cittadella Cielo incontrando gente «uscita dall'inferno». Le lacrime dei ragazzi. Il dialogo. L'incoraggiamento: «Voi siete stati chiamati, vinti, carezzati».
«Preti, vescovi, cardinali... Questa è una cosa che proprio non mi piace» Risponde il teologo Silvano Sirboni
Francesco riceve in Vaticano l’Unione cattolica stampa italiana nel 60° anniversario della fondazione: «Siate voce di un giornalismo capace di distinguere il bene dal male, le scelte umane da quelle disumane perché oggi c’è una mescolanza che non si distingue. Se muore una persona assiderata non ne parla nessuno, se la Borsa ribassa di due punti tutti»
Il nuovo libro di Stefano Campanella racconta la vita e l'insegnamento del Santo. Attingendo agli ultimi risultati della ricerca storica.
"Se non si parte dalla misericordia di Dio", dice Francesco in visita ad Albano, "corriamo il rischio di mondanizzare la fede, di complicarla e riempirla di tanti contorni: argomenti culturali, visioni efficientiste, opzioni politiche, scelte partitiche...". Dimenticando l'essenziale e "creando circoli chiusi che escludono gli altri". .
Calabrese, 43 anni, nel Servizio diplomatico della Santa Sede. Ha prestato la propria opera nelle rappresentanze pontificie in Bolivia, Grecia, presso l’Unione Europea a Bruxelles e in Kenya.
Presente il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, e alcuni vescovi e sacerdoti giunti da varie parti d'Italia, l'Arsenale della pace - un tempo fabbrica di cannoni e mitragliatrici, oggi sede del Servizio missionario giovani fondato da Ernesto Olivero - è stato consacrato alla Madonna, madre dei giovani.
Alla vigilia del SInodo convocato da papa Francesco, presentata l'iniziativa che, con i suoi oltre 130 eventi, promette di accompagnare con l'ascolto e la preghiera il lavoro dei padri sinodali.
Incontrando 350 membri della Federazione italiana degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri Francesco ha ribadito il no a certe scelte. Pensieri e parole ripresi da monsignor Santo Marcianò.
L’autore del terzo Vangelo continua il suo racconto con gli Atti degli Apostoli, dove narra la missione universale della...
Oggi il Papa si reca nella diocesi suburbicaria per celebrare la fine dei restauri della cattedrale, l'inizio dell'anno pastorale e, soprattutto, l'anniversario della sua chiamata sacerdotale. Monsignor Marcello Semeraro ci spiega come si svolge la visita.
Nell'omelia della Messa mattutina di oggi, papa Francesco sottolinea che il ministero ordinato è un «dono» da preservare con buona volontà e «anche con furbizia» senza rovinarlo con un eccesso di attività che perde di vista l'essenziale
Da codardi, gli apostoli diventano coraggiosi grazie allo Spirito Santo. Pronti alla morte, come anche oggi accade a tante persone di fede. Allora il “sistema religioso” giudaico, che si sentiva minacciato rispondeva con violenza e condanne a morte. Ma la persecuzione dei cristiani è sempre la stessa: le istituzioni che non vogliono il cristianesimo si sentono minacciati e portano la morte ai cristiani.
Papa Francesco prende spunto dalle letture del giorno per ricordare che bisogna chiedere a Dio di non lasciare solo chi ha la responsabilità di guidare un Paese. E chiede se, nella recente crisi italiana, qualcuno ha pregato per i parlamentari