La devozione alla Mater Dolorosa si sviluppa a partire dalla fine dell'XI secolo. Fu Papa Pio VII nel 1814 a introdurla nel calendario liturgico romano fissandola al 15 settembre, il giorno dopo la festa dell'Esaltazione della Croce. La figura della Madre dei dolori che soffre per la Passione del Figlio ha dato origine a numerose rappresentazioni nell'arte, nella musica sacra e nella pietà popolare
Questa festa, che in Oriente è paragonata alla Pasqua, si collega con la dedicazione delle basiliche costantiniane costruite sul Golgota e sul Sepolcro di Cristo e in ricordo del ritrovamento della croce di Gesù da parte di sant'Elena, madre dell’imperatore Costantino, avvenuto, secondo la tradizione, il 14 settembre 320.
Il Pontefice parla a braccio ai ragazzi e ricorda che ogni dittatura è cominciata tagliando il dialogo. Poi chiede loro di lottare contro il bullismo e di avere il coraggio di costruire lasciando le zone "confortabili"
In libreria arriva il volume del cardinale Marcello Semeraro "Compagni di speranza". Dodici storie esemplari di santi, beati e venerabili che ci aiutano a prepararci al prossimo Giubileo
Francesco nella città-Stato impressionato dai grattacieli futuristici loda l'armonia che ha fatto sviluppare il Paese e chiede che nessuno resti ai margini della ricchezza
Oggi è la festa del Santissimo Nome di Maria che il beato papa Innocenzo XI nel 1683 estese a tutta la Chiesa. Nella storia dell'esegesi ci sono state diverse interpretazioni del significato del nome di Maria, riprese e commentate da numerosi Santi e Padri della Chiesa
Il Pontefice celebra la messa con 600 mila fedeli e parla della grandezza di Dio che si fa bambino per noi e di Maria che sceglie la piccolezza senza cedere alla superbia
“Fraternità per guarire il mondo” è il tema dell’evento che si è aperto domenica a Quito e al quale partecipano delegazioni da 53 Paesi del mondo. Il videomessaggio di Francesco: «Come non si può impastare il pane con un solo chicco, così anche noi come Chiesa dobbiamo camminare insieme perché siamo un unico corpo e un unico pane»
Francesco incoraggia i ventimila che lo hanno accolto in una terra meravigliosa, ma priva di tutto. E lascia ai missionari 240...
Francesco, in Papua Nuova Guinea, incontra i piccoli della Caritas Technical Secondary School e li incoraggia a sperare e a essere gioiosi nonostante tutto
Francesco arrivato in Oceania chiede che «cessino le violenze tribali» e si risolva «la questione dello status dell'isola di Bougainville» - l'isola teatro di quasi cento anni di sanguinosa guerriglia secessionista- «evitando il riaccendersi di antiche tensioni». E invita a lavorare uniti per «migliorare le infrastrutture, affrontare i bisogni sanitari ed educativi della popolazione e accrescere le opportunita' di lavoro dignitoso». Il discorso integrale alle autorità
Francesco conclude con la messa la visita al Paese prima di spostarsi in Papua Nuova Guinea. Esorta i presenti a costruire strade di dialogo e di unità e a non cedere alla mediocrità che «è del diavolo». Pubblichiamo l'omelia integrale
Papa Francesco firma un testo congiunto con il Grande imam di Giacarta per impegnare le religioni a lavorare insieme per la pace e la salvaguardia del creato. Presenti dieci leader religiosi. Inaugurato il tunnel dell'amicizia che unisce la cattedrale e la moschea nella capitale indonesiana
Fede, fraternità, compassione. Le tre parole che Francesco lascia ai vescovi, ai consacrati, ai seminaristi e ai catechisti perché costruiscano un mondo più giusto
Primo discorso ufficiale di Francesco in Indonesia. Il compito della politica, dice alle autorità, è favorire «l’armonia, l’equità, il rispetto dei diritti fondamentali dell’essere umano, uno sviluppo sostenibile, la solidarietà...«.
Don Claudio Burgio ha incontrato nel carcere minorile di Milano il 17enne che nella notte tra sabato e domenica ha ucciso i genitori e il fratello di 12 anni: «Ho trovato un ragazzo fragile, chiaramente provato ma molto lucido e in grado di comunicare. Mi ha subito citato la frase che è anche il titolo del libro in cui racconto la mia esperienza di educatore. In lui, come in altri ragazzi che incontro, ho trovato un vuoto profondissimo che è un abisso a cui gli adulti, compresi noi preti, non sappiamo né intercettare né rispondere»
Il Papa intraprende il più lungo pellegrinaggio del suo pontificato, visitando Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Leste e Singapore. Un viaggio che promuove il dialogo interreligioso e la solidarietà in regioni segnate da diversità culturale e religiosa. Con il motto "unità e speranza", il Pontefice porterà un messaggio di pace e inclusione, incontrando giovani, leader religiosi e comunità cristiane. Percorrerà oltre 32.000 chilometri in dodici giorni
Non è con leggi restrittive che si fermano le morti nei deserti e nei mari, ma è ampliando le vie di accesso regolari. Francesco loda chi soccorre i migranti e invita a «non farsi contagiare dalla cattiva cultura dello scarto»
È sempre straordinariamente attuale la figura di questo santo, di cui la liturgia fa memoria il 28 agosto. Poche altre personalità dell'universo cristiano hanno lasciato un'eredità paragonabile alla sua. E ancora oggi le sue "Confessioni" sono una bussola per tanti uomini e donne in ricerca
Al termine dell'Angelus papa Francesco parla esplicitamente delle nuove norme che hanon messo fuorilegge la chiesa ortodossa russa e ribadisce che chi prega veramente prega per tutti. Incoraggia fedeli nicaraguensi, perseguitati dal regime e invita a pregare per la pace ovunque ci siano conflitti. E ricorda la terribile epidemia del vaiolo delle scimmie