Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
giovedì 20 marzo 2025
 
Chiesa e Fede Aggiornamenti rss
 
Parliamone insieme

È stato il Vaticano II ad aprire una nuova strada nel rapporto con gli ebrei. I suoi insegnamenti sono ancora attuali

L'omelia

Mentre il Pontefice affronta la malattia, l'omelia del cardinale Matteo Zuppi al Policlinico Sant'Orsola di Bologna richiama l'importanza della cura e della solidarietà. Le sue parole sottolineano come la vera forza risieda nell’amore donato e nella capacità di trovare speranza anche nelle prove più dure

gemelli

Anche da degente il Papa continua a guidare a Chiesa: le nomine, le telefonate a Gaza, e, oggi, la catechesi per il mercoledì diffusa attraverso il bollettino vaticano e che riportiamo integralmente

Vaticano

Dal reparto oncologico arrivano disegni e letterine per il Pontefice ricoverato sullo stesso piano

Testimonianza

La statunitense Dana Trant, teologa e pastora battista, ha raccontato in un libro la sua infanzia in una famiglia disfunzionale: i genitori, con problemi psichici, tossicodipendenti, erano spacciatori di droga. Grazie all'amore per lo studio e alla fede è riuscita a perdonarli e ha deciso di dedicare la sua vita al servizio dei bambini nella sua comunità. «Sono un’inguaribile ottimista, altrimenti non sarei qui»

Giubileo

La basilica vaticana apre le sue porte, di notte, agli artisti che celebrano il loro Giubileo. Una insolita coreografia che guida verso la luce. E la preghiera

Angelus

Papa Francesco, all'Angelus letto dal cardinale Tolentino, si rivolge agli artisti, ringrazia i medici del policlinico Gemelli e continua a chiedere preghiere per la pace

Giubileo

Le condizioni del Pontefice migliorano, ma i medici prescrivono ancora riposo assoluto. E allora Francesco fa leggere le sue parole al cardinale Tolentino da Mendoca che presiede, al suo posto, l'eucarestia per il Giubileo dedicato al mondo dell'arte che, dice Francesco, è chiamato a «partecipare alla rivoluzione delle Beatitudini»

14 febbraio

Secondo la leggenda il martire di Terni, decollato sotto l’Imperatore Aureliano a Roma il 14 febbraio 273, era amante dei fiori che regalava alle coppie di fidanzati per augurare loro un'unione felice. Oggi è festeggiato in tutto il mondo come il "Santo dell'amore". A Vienna, vengono distribuite alle coppie le "Lettere d'amore da parte di Dio"

14 febbraio

Originari di Salonicco (Grecia), i due fratelli furono zelanti evangelizzatori dei popoli slavi nel corso del IX secolo e dichiarati nel 1980 compatroni d'Europa da Giovanni Paolo II, per quella loro straordinaria capacità di inculturare la fede in ambienti pagani di cultura diversa da quella greco-romana. A loro si deve l'invenzione di quella peculiare scrittura che va sotto il nome di "cirillico", alfabeto che servì per tradurre in lingua slava la Bibbia

Parliamone insieme di don Vincenzo Vitale

Le vicende di Pasquale Guadagno e quella di Edith Bruck ci interrogano su come reagiamo al mistero del male

Udienza generale

Francesco lascia leggere la catechesi a don Pierluigi Giroli. Ma poi riprende la parola per richiamare, ancora una volta, all'importanza di pregare ogni giorno perché cessino i conflitti nei Paesi in guerra

L’omaggio al maestro Ezio Bosso apre il Festival per dire che la musica ci mette insieme per fare la vita di tutti. La sorpresa del messaggio di Francesco è una conferma. Le canzoni sono un invito a riscoprire l’amore autentico oltre ogni tecnologia e mercificazione. Come fanno Achille Lauro, Simone Cristicchi e Irama

La lettera

Francesco scrive ai vescovi statunitensi per ringraziarli dell'impegno in favore dei più indifesi e chiama tutti i cattolici «e le persone di buona volontà a non cedere a narrazioni che discriminano e causano sofferenze inutili ai nostri migranti»

fine vita

Approvato dal Consiglio regionale il primo provvedimento in Italia che assicura il suicidio assistito a chi ne fa richiesta da parte del personale e strutture del Servizio sanitario. Il presidente Giani: «Cerchiamo di fissare una procedura per razionalizzare quello che avviene nelle Asl». Critico il mondo cattolico. I vescovi: «Dispiace che proprio la Toscana voglia rivendicare un primato in questo ambito. Sancire con una legge regionale il diritto alla morte non è un traguardo, ma una sconfitta per tutti». Don Angelelli (Cei): «Un sistema che nasce per dare cura e sollievo alle persone non può offrire percorsi di morte»

Giornata Mondiale del Malato

La Giornata Mondiale del Malato è un’occasione per riflettere sul valore della cura e della vicinanza ai sofferenti. Don Nicola Galante, con la sua dedizione alla pastorale della salute, rappresenta un esempio di fede vissuta nel servizio dei più fragili

11 febbraio

L'11 febbraio 1858 la Vergine apparve per la prima volta a Bernardette Subirous nella grotta di Massabielle, tra i Pirenei francesi. Da allora, questo luogo è divenuto meta incessante di pellegrinaggi da ogni parte del mondo. Sono circa una settantina i miracoli di guarigione giudicati inspiegabili e riconosciuti dalla Chiesa che l'11 febbraio, per volontà di San Giovanni Paolo II, celebra la Giornata mondiale del malato

intervista

Nel libro Diritto di nascere (Ares) la presidente del Movimento per la vita, che quest’anno compie 50 anni, ripercorre la storia della legge del 1978: «Fu approvata con la promessa di essere rivista ma da sempre ogni discussione su questo viene bloccata. Bisogna scommettere sulla donna e la sua capacità di accoglienza, che se abbracciata in una solidarietà forte, rompe la solitudine»

Giubileo 2025

Ancora con la bronchite Francesco presiede la messa per il Giubileo delle forze armate, di polizia e di sicurezza. Legge il discorso a metà perché troppo affaticato. E ricorda l'importanza della presenza dei cappellani che non servono, però, «come purtroppo a volte è accaduto, a benedire perverse azioni di guerra», ma ad accompagnare chi è impegnato  difendere la vita e la pace

8 febbraio

Nativa del Sudan, dove nasce nel 1869, viene rapita all’età di sette anni e venduta più volte sul mercato delle schiave. I suoi rapitori le danno il nome di Bakhita («fortunata»). Giunta in Italia, conosce la fede cristiana e chiede il battesimo prendendo il nome di Giuseppina e decide di farsi suora canossiana per servire Dio che le aveva dato tante prove del suo amore. È stata canonizzata da Giovanni Paolo II nel 2000

Pubblicità

Iniziative
Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana

 
Multimedia
Edicola San Paolo