La poco conosciuta versione cattolica del filosofo: tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta, a Torino, il futuro alfiere del "pensiero debole" militava nella Gioventù italiana di Azione Cattolica con Furio Colombo e Umberto Eco. Poi, la crisi. E la rottura con il mondo cattolico organizzato. Proponiamo la testimonianza raccolta nel 2010 per la stesura del libro edito dalle Paoline "Carlo Carretto, l’impegno, il silenzio, la speranza"
Nell'omelia della celebrazione del prodigio l'arcivescovo Mimmo Battaglia ricorda l'omicidio del giovane musicista e invita tutti a lavorare per una città più inclusiva e caritatevole
L’intervento di Francesco alla Clinton Global Initiative 2023, promossa a New York dall'ex presidente americano: «Nessuna sfida può essere affrontata da soli. Qui sta la sfida, la sfida. Combattere l'egoismo, il narcisismo, la divisione con generosità, umiltà, l'unità è meglio del conflitto»
Francesco all’Angelus: «Lo vediamo dalle cronache di questi giorni ma bisogna mettere al primo posto la dignità umana, le persone concrete, soprattutto le più bisognose per un futuro fondato sulla fraternità». E invita a perdonare: «Il perdono è l’ossigeno che purifica l’aria inquinata dall’odio, è l’antidoto che risana i veleni del rancore, è la via per disinnescare la rabbia e guarire tante malattie del cuore che contaminano la società»
Francesco riceve in udienza l’Arma dei Carabinieri in occasione degli anni 80 anni del sacrificio di Salvo D’Acquisto, ucciso dai tedeschi il 23 settembre 1943: «Mentre viviamo un tempo inquinato dall’individualismo e dall’insofferenza nei confronti degli altri, oltre che dall’inasprimento di tante forme di violenza e di odio che vediamo nelle nostre città, la sua testimonianza ci consegna un messaggio carico della potenza dell’amore»
L’appello del segretario generale dell’assemblea che si apre il 4 ottobre: «Si tratta anzitutto di un evento spirituale, di preghiera e di ascolto dello Spirito Santo, vero protagonista dell’assise. Non dobbiamo piegare la volontà di Dio alla nostra, ma chiedere al Signore di illuminare li nostro cuore con la forza del suo Spirito di vita»
All'Università Cattolica di Milano è stata presentata la prossima Settimana sociale dei cattolici in Italia, la cinquantesima da quando sono nate, nel 1907: appuntamento a Trieste, dal 3 al 7 luglio 2024. Tema: "Al cuore della democrazia". «Non un evento, ma un popolo che cerca di vivere la cittadinanza e i valori che lo caratterizzano», ha detto monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania e presidente del Comitato scientifico e organizzatore. Gli intrecci con il Sinodo. Il coinvolgimento, tra gli altri, di giovani, educatori ed imprenditori
Il 16 settembre 2016 moriva a Roma il noto esorcista paolino. Paolo Vizzacchero, che lo ha conosciuto da vicino, ne traccia un...
Il monumento, occupato dai comitati civici per protestare contro il taglio dei fondi del Pnrr per la riqualificazione, è stato sgomberato dalla Polizia. Il Vicariato: non siamo stati avvisati dell'azione delle Forze dell'ordine, i dimostranti meritavano maggior considerazione
«Con l'amore, noi entriamo, già da questa vita, nell'eternità. "La carità rimane"» (Henri De Lubac)
È stato presentato alla stampa un Memoriale degli ebrei nascosti in chiese e conventi di Roma durante l’occupazione nazista. È frutto di un lavoro comune tra istituzioni cattoliche ed ebraiche
La giornata formativa si svolgerà il 19 settembre presso la Sala Giubileo dell’Università LUMSA di Roma. L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è consentire ai giornalisti di confrontarsi con i temi, gli organizzatori e la comunicazione del Sinodo sviscerandone argomenti, attese e modalità di attuazione
Francesco all’udienza generale richiama l’esempio del "medico dei poveri", il beato venezuelano José Gregorio Hernandez Cisneros: «Egli ci stimola all’impegno dinanzi alle grandi questioni sociali, economiche e politiche di oggi. Tanti ne parlano, tanti ne sparlano, tanti criticano e dicono che va tutto male. Ma il cristiano è chiamato a sporcarsi le mani. Anche questo è zelo apostolico, è annuncio del Vangelo, è beatitudine cristiana»
Il soprannome "crisostomo, bocca d’oro" gli fu dato dai bizantini per la sua straordinaria eloquenza oratoria. È dottore della Chiesa, fu patriarca di Costantinopoli, dove venne deposto da un gruppo di vescovi ed esiliato, ed è venerato anche dagli ortodossi. Severi i suoi sermoni contro vizi, tiepidezze e gli ecclesiastici troppo attaccati alle ricchezze
Prosegue l'azione diplomatica voluta da papa Francesco per far tacere le armi in Ucraina. Il cardinale arcivescovo di Bologna, presidente della Conferenza episcopale italiana ed inviato speciale del Santo Padre, vola in Cina dopo esser stato a Kiev (5-6 giugno), Mosca (28-29 giugno) e Washington (17-19 luglio).
Carlo, 48 anni, afflitto da gravi problemi di salute e depressione, è il sostegno principale per la sua compagna vittima di violenza e ansia. Vivendo in povertà, entrambi necessitano di assistenza per affrontare le loro sfide fisiche e psicologiche.
Nel cuore del Pontefice il pensiero per le popolazioni che stanno soffrendo, da quella marocchina, colpita dal terremoto a quella ucraina ancora sotto la guerra. Poi ricorda la famiglia Ulma e chiede di rispondere alla violenza con la carità
«Dire che "la Chiesa non esclude che l'inferno sia vuoto" è arbitrario e pone un falso problema...» Il castigo eterno e l’inferno come “possibilità reale”: risponde il Teologo
Papa Francesco riceve in udienza i membri dell'associazione Incontro matrimoniale impegnati a rafforzare reciprocamente le vocazioni del matrimonio e del sacerdozio
L’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, illustra la Proposta pastorale Viviamo di una vita ricevuta per la diocesi: «La civiltà europea mi sembra orientata a un declino come se gli europei avessero uno scarso desiderio di vivere e smarrito il gusto e la speranza del futuro. Vorrei dissuadere dalla reticenza gli educatori cristiani e incoraggiarli ad affermare il messaggio che l'antropologia cristiana può offrire sull’affettività, l’educazione sessuale, le relazioni e la responsabilità verso gli altri»