Appuntamento a Lione domenica 22 maggio perché lì, 200 anni fa, la giovane, a 23 anni, fondò un'Opera per sostenere l’attività missionaria della Chiesa. Qualche anno più tardi diede inizio al ‘Rosario Vivente’, un organismo dedito alla preghiera e alla condivisione delle offerte.
La natura ci riserva sorprese che meravigliano sia il credente che il non credente. Come conciliare, allora, concezione biblica (l’azione di un Creatore) con la narrazione scientifica? La riflessione del teologo don Pino Lorizio, della Pontificia Università Lateranense
Predicatore instancabile in giro per l’Italia, propagò la devozione al santo nome di Gesù facendo incidere il monogramma «YHS» su tavolette di legno, che dava a baciare al pubblico al termine delle prediche
Francesco ai nuovi ambasciatori di Pakistan, Emirati Arabi Uniti, Burundi e Qatar: «Credevamo che la guerra in Europa fosse un lontano ricordo ma non bisogna dimenticare che ci sono numerosi altri conflitti in corso nel mondo che ricevono poca o nessuna attenzione, specialmente dai media»
Dopo le notizie appresa circa le decisioni prese dallo Stato del Texas nei confronti della mamma di 14 figli mi chiedo quale sia la posizione della Chiesa relativa alla pena di morte...
Pietro del Morrone (1209 o 1210-1296) fu monaco, eremita e sacerdote. Eletto Papa il 5 luglio 1294 grazie alla sua fama di santità, non meno che all'influenza di Carlo II d'Angiò, abdicò poco più di cinque mesi dopo, il 13 dicembre. Fu il sesto Pontefice a fare un passo indietro. Prima di lui Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX e Gregorio V. Dopo di lui rinunciò al ministero petrino Benedetto XVI. Gli scritti di Dante, Petrarca e Ignazio Silone
«Si tratta di conoscerci di persona e non soltanto sui libri, di condividere traguardi e stanchezze, di sporcarci le mani soccorrendo insieme i fratelli e le sorelle feriti... di incoraggiarci nelle fatiche della marcia».
Francesco all’udienza generale parla del mistero del dolore e cita la pandemia, la guerra in Ucraina e i genitori dei figli disabili: «Esiste una sorta di diritto della vittima alla protesta, nei confronti del mistero del male, diritto che Dio concede a chiunque, anzi, che è Lui stesso a ispirare. Dio ci preservi da quella religiosità di precetti che ci dà una certa presunzione e ti porta al fariseismo e all’ipocrisia»
Cinquant’anni fa l’omicidio del commissario Luigi Calabresi. Intervista alla vedova che ha raccontato la sua storia nel libro La crepa e la luce: «Ebbi quasi un’illuminazione. All’obitorio alcuni ragazzi lanciavano insulti ma ricevevo migliaia di lettere e regali per i miei figli. Spesso mi sono arrabbiata con Gigi perché mi aveva lasciata sola. Ecco come m’immagino l’incontro con lui»
Non era né prete, né teologo ma un umile questuante e addetto alla portineria nel convento dei francescani Alcantarini di Santa Maria di Loreto dove arrivavano numerosi fedeli per farsi spiegare il mistero dell’Eucaristia. Morì nel 1592, fu canonizzato da Alessandro VIII nel 1690 e nel 1897 Leone XIII lo proclamò patrono dei Congressi eucaristici
«Molte realtà che possiamo vedere oggi nel mondo, nella Chiesa, nell’Ordine, ci parlano di questa carenza, ci parlano della mancanza di speranza, della mancanza di motivazione, della mancanza di soluzioni. Dinanzi a questo, la Vergine vi interpella: mettetevi all’ascolto! E mi potrete domandare, che cosa dobbiamo ascoltare?». Il discorso del Santo Padre all'Ordine della Beata Maria Vergine della Mercede
Questo vostro stile di vita e di apostolato, dedito specialmente al servizio dei malati e delle persone deboli e anziane, mi pare che coniughi bene due dimensioni essenziali della vita cristiana: da una parte il desiderio di una testimonianza estroversa e concreta verso gli altri, dall’altra l’esigenza di comprendere sé stessi secondo i canoni della piccolezza evangelica.
Evitare la dispersione scolastica per tenere i ragazzi lontani dai vicoli della criminalità organizzata. Dal carcere minorile di Nisida parte il progetto Patti educativi per Napoli, semplice ma sembra il primo passo verso una rivoluzione Si sono incontrati nel capoluogo campano la ministra dell'interno Luciana Lamorgese, il ministro dell'istruzione Patrizia Bianchi con l'arcivescovo Domenico Battaglia
Durante la giornata di lavoro si fermava a pregare attirandosi le ire dei colleghi e del padrone. Ma il Santo lavora più degli altri e quando prega, durante l’aratura, gli angeli lavorano al posto suo con l’aratro e con i buoi. Conquistata la fiducia del padrone, porta a casa più soldi e insieme alla moglie Maria li divide tutti tra i poveri
Domenica 15 maggio si svolgono le elezioni politiche. Un appuntamento chiave dato che il Paese dei cedri è a un punto di rottura, con un'inflazione mensile che veleggia attorno al 200%, i conti sull'orlo del fallimento, una crisi sociale e politica che dura dal 2019. Parla monsignor Mounir Khairallah, vescovo cattolico maronita di Batroun
Fu chiamato a ricomporre i Dodici che seguivano Gesù sostituendo Giuda Iscariota dopo il suo tradimento. Dopo Pentecoste, inizia a predicare ma le notizie su di lui sono piuttosto scarne. Incerto il luogo della morte, Gerusalemme, e dove siano state portate le reliquie: a Roma o a Treviri, dove sarebbero state portate da sant'Elena, madre dell'imperatore Costantino
«Il fondatore ha spronato noi religiosi a vivere di profezia e incarnare una Chiesa in uscita», dice don Antonio Coluccia. E don Salvatore Musella: «Voleva salvare il mondo grazie alla fede dei suoi preti»
“Vi do la mia pace”: è il tema del 62° pellegrinaggio militare internazionale a Lourdes, il primo dopo l'interruzione forzata a causa della pandemia. Dall'Italia 3.500 persone, tra militari e familiari, accompagnati da 70 cappellani sotto la guida dell’arcivescovo castrense, monsignor Santo Marcianò
Prima di morire il 2 febbraio 1934, vede la sua opera continuare grazie a 1.200 suore, sparse in 150 case in Italia e all’estero