Si celebra in tutto il mondo domenica 24 luglio. Nel messaggio preparato per l’occasione, papa Francesco offre a chi è avanti negli anni un progetto esistenziale: essere «artefice della rivoluzione della tenerezza». Indulgenza plenaria anche per chi visita anziani soli
Si celebra oggi il santo del XIX secolo che visse in un eremo, compì prodigi in vita e miracoli dopo la morte e che ha sempre più seguito anche tra i fedeli italiani. Morì nel 1898 e nel 1993 fu l'artefice di un vero e proprio intervento chirurgico che salvò la vita a una donna del Libano madre di 12 figli
Morì a Bolsena, nel Lazio, sotto l'imperatore Dioclezano intorno al 304. Il padre Urbano, ufficiale dell’imperatore, la sottopose a numerosi supplizi, dalla quale prodigiosamente uscì indenne, per costringerla ad abiurare la fede che cristiana che aveva abbracciato. Il suo culto risale al IV secolo, il suo nome in latino significa "consacrata a Cristo"
Il primo aprile, Francesco incontra i nativi e chiede «perdono a Dio» per il «ruolo che diversi cattolici, in particolare con responsabilità educative, hanno avuto in tutto quello che vi ha ferito, negli abusi e nella mancanza di rispetto verso la vostra identità, la vostra cultura e persino i vostri valori spirituali». E denuncia le «colonizzazioni ideologiche» che avvengono anche oggi
Angosciato dal dover celebrare troppi funerali qualche vescovo ipotizza un "dialogo" con i vertici criminali nel tentativo di non far scorrere più il sangue. L'idea è osteggiata da credenti laici, preti e pastori che non vogliono riconoscere un ruolo a chi vive di prepotenza e illegalità. Dal 7 luglio c'è un nuovo nunzio, il maltese monsignor Joseph Spiteri. E luglio è il mese che la Chiesa messicana dedica ai sacerdoti sequestrati e assassinati, ricordandoli in modo particolare durante le Messe
Crisi di governo, interviene il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei). «Si presenta, inevitabile, l’ora dei doveri e delle responsabilità per cui la politica dovrà trovare il più virtuoso punto d’incontro tra ciò che è buono e ciò che è realmente possibile perché le risorse esistenti non vadano sprecate ma collocate al servizio del bene comune e dell’intera popolazione. È un tempo nel quale dobbiamo ricostruire il senso di comunità»
La si festeggia oggi. Nacque nel 1303 e morì nel 1373. Giovanni Paolo II le affidò il Vecchio Continente insieme a santa Edith Stein e a santa Caterina da Siena. Papa Francesco, il 5 giugno 2016, ha santificato Maria Elisabetta Hesselblad che nel secolo scorso ricostituì le Birigidine.
Cosa significano esattamente le informazioni di "breve" e "brevetto di Sant'Antonio?"
Entrato nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, predicò in tutta Europa per difendere la Chiesa, riconciliare tra loro i potenti in guerra e curare il governo del suo Ordine. Morì a Lisbona in Portogallo, forse per un agguato. È stato proclamato dottore della Chiesa, col titolo di doctor apostolicus, nel 1959 da Giovanni XXIII
Addio al vescovo emerito di Mantova, a lungo impegnato soprattutto a partire dagli anni Settanta a servizio del rinnovamento conciliare e di una Chiesa attenta agli ultimi e ai lontani
Francescano, mistico, filosofo e teologo. Entrò nell'Ordine dei Frati Minori di cui divenne minsitro generale per 17 anni, lasciando profonde tracce al punto da essere definito il secondo fondatore, dopo il "Poverello" d'Assisi. Papa Ratzinger dedicò a lui un'intera udienza del mercoledì, il 3 marzo 2010. Tessendone le lodi.
Presentata a Roma la prima edizione del Premio istituito quest’anno in ricordo di don Giuseppe Zilli, storico direttore di Famiglia Cristiana. Il riconoscimento anche a Lavinia Spingardi, di Sky Tg24, al freelance Francesco Paolucci, e il premio alla carriera a Giancarlo Ciccone, corrispondente della Bbc. La cerimonia di premiazione il 6 agosto a Fano Adriano
Francesco ai religiosi di tre diversi Capitoli generali: «Tolleranza zero. Non abbiate vergogna di denunciare». E avverte: «Il chiacchiericcio ammazza». Poi ricorda il martirio del popolo ucraino
Nel numero di edicola e in parrocchia Famiglia Cristiana pubblica un'intervista con monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e nuovo segretario generale della Conferenza episcopale italiana (Cei): «Nella prima fase abbiamo recuperato la gioia dell'ascolto reciproco. Ora dobbiamo immaginare proposte di cambiamento»
Nacque in Abruzzo il 25 maggio 1550. Prima di convertirsi e diventare un gigante della carità, visse anni inquieti. Fu soldato di ventura. E dedito al gioco. Poi, la conversione. Fondò l'Ordine dei chierici regolari ministri degli infermi, noti con un nome indissolubilmente legato al suo: i Camilliani. Morì il 14 luglio 1614.
Sono le religiose Raffaella Petrini, Segretario Generale del Governatorato del Vaticano, e Yvonne Reungoat, già superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, e Maria Lia Zervino, presidente dell'Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche. Francesco lo aveva preannunciato nell’intervista all’agenzia Reuters
Sant’Enrico II, imperatore romano e re di Germania, nacque nel 973 in Baviera: fratello di un vescovo e di una monaca, santi erano anche la moglie e il cognato. Fatti e curiosità sul protettore delle teste coronate
Don Stefano Cascio e don Maurizio Mirilli rinnovano l'appello affinché le istituzioni si facciano carico della cura della città. Alle 18 di domenica 17 luglio, nella piazza antistante la parrocchia di San Bonaventura, assemblea pubblica dal tema: “Dall’inferno alla rinascita del Parco di Centocelle e del Pratone”
Tutto è pronto: domenica 4 settembre, alle 10,30, a San Pietro, ci sarà la cerimonia liturgica presieduta da papa Francesco. La sera precedente, sabato 3 settembre, alle 18.30, presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, è prevista la Veglia di preghiera guidata dal cardinale Angelo De Donatis, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma.
A tracciare un profilo dell'attività a favore dei poveri e degli indigeni del cardinale brasiliano, scomparso il 4 luglio all'età di 88 anni, fratel Darlei Zanon, religioso paolino