Dopo la sentenza della Corte Suprema degli Usa, l'arcivescovo di Lucca e presidente della Commissione per la famiglia, i giovani e la vita della Cei, ragiona di quanto potrà accadere in Italia: «La 194 si proponeva di affrontare e, laddove possibile, rimuovere le cause delle interruzioni di gravidanza. Oggettivamente siamo andati molto oltre alla lettera e allo spirito di quella legge, banalizzando l'aborto. Riapriamo il dibattito senza sterili polarizzazioni»
Due genitori libanesi residenti in Australia hanno avuto la forza di mettere da parte la rabbia verso chi ha ucciso tre dei loro sette figli, «perché così ci ha insegnato Dio, che ha sofferto prima di noi». Si concludono gli interventi del X Incontro mondiale delle famiglie. Stasera la Messa con il Papa.
La santità familiare matura anche all'esterno delle mura domestiche. Prima di tuffarsi nei lavori del X Incontro mondiale delle famiglie, Francesco Belletti, direttore del Centro internazionale studi famiglia (Cisf) di Milano, e sua moglie Gabriella, sono entrati ina una chiesa romana, in via della Conciliazione. Lì, con grande sorpresa...
Ha 52 anni. Ha operato sia in Sud Sudan sia nel suo Paese natale. È stato riconfermato nella carica che ricopre dal 2015.
Non si sa bene quando nacque (comunque dopo il 350 dopo Cristo) né quando morì (si ipotizza il 423 d. C. ma forse visse più a lungo). Discepolo di sant'Ambrogio e di sant'Eusebio di Vercelli, fu il primo vescovo (almeno: il primo conosciuto) di Augusta Taurinorum. Scrisse molto. In un'omelia racconta la distruzione di Milano da parte di Attila.
«Per quasi 50 anni c'è stata una legge ingiusta, pensiamo ai bimbi cui è stato impedito di nascere, alle donne e agli uomini che hanno sofferto a causa dell'interruzione della gravidanza», dice la Conferenza episcopale statunitense. «È una questione sociale: che posto ha la difesa della vita in una società civile? Si riapra un dibattito non ideologico», afferma la Pontificia accademia per la vita. E il Movimento per la vita: «È un segnale forte. La politica inizia a riconoscere il concepito come essere umano, come uno di noi. L’aborto non è un diritto»
Nel pomeriggio del 24 giugno le testimonianze di come farsi accompagnare e accompagnare nella vita matrimoniale e di come formare chi può stare vicino alle coppie nel loro percorso
Così tre grosse città italiane hanno vissuto la giornata dedicata al precursore del Messia. Le parole di monsignor Roberto Repole, monsignor Marco Tasca e del cardinale Giuseppe Betori.
Il secondo giorno di riflessioni del X inocntro mondiale delle famiglie ha affrontato il tema della vocazione e della missione nel mondo e nella Chiesa. Ma anche i nodi cruciali, immigrazione, dipendenza, violenza domestica, da superare per dare il suo contributo nel mondo ecclesiale e civile, e anche nel mondo del web
Le testimonianze dell'amore messo alla prova e dell'apertura alla maternità e paternità anche in situazioni difficili tengono banco nel pomeriggio del primo giorno di lavori del X Incontro mondiale delle famiglie. La necessità di non essere lasciati soli.
Il direttore di Famiglia Cristiana è intervenuto al 42° Convegno delle Caritas italiane. Con lui, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, e i responsabili delle Caritas dell'Ucraina. L'esibizione dei due maestri violinisti Ksenia Milas (russa) e Oleksandr Semchuk (ucraino)
Il 25 giugno a Milano il convegno “Un pensiero per la democrazia” con il messaggio inviato dal presidente Mattarella. Presidente nazionale Acli dal 1987 al ’94, fu anche parlamentare e presidente del Partito Popolare Italiano. Il presidente di Acli Lombardia Martino Troncatti: «Non vogliamo ripartire solo dal ricordo di Bianchi, ma intendiamo rielaborare il suo pensiero cercando di farlo in una logica generativa dove le comunità diventano capaci di rigenerare la democrazia»
«Fino all'adolescenza, questo gesto mi faceva sentire al sicuro; poi, per quest'uso quotidiano la statuina s'è sgretolata, ma ho sempre continuato a chiedere alla Vergine la sua protezione». Le confidenze del popolare telecronista sportivo, voce di tante sfide degli Azzurri. Il testo integrale nel numero di "Maria con te" in edicola e in parrocchia da giovedì 23 giugno.
Nella prima mattinata di riflessione il X Incontro mondiale delle famiglie ricorda il loro ruolo essenziale nel fare comunità, nell'essere generative, nel far dialogare le diverse generazioni, nell'avvicinare a Dio.
«La Chiesa è madre, non sopporta il dolore dei propri figli. Nessun accanimento terapeutico. Sì a cure palliative efficaci e tempestive». Il testo integrale nel numero 26 di Famiglia Cristiana in edicola e parrocchia da giovedì 23 giugno.
Giornalista e scrittore, responsabile dell’Ufficio Stampa della Società San Vincenzo De Paoli, succede a Chiara Genisio. Eletto anche il nuovo direttivo. Il presidente nazionale Vincenzo Varagona: «Bisogna dar vita a un laboratorio sul futuro della professione e cercare prospettive per i giovani che desiderano praticare questo mestiere»
La presidente nazionale della FIDAE, Virginia Kaladich, traccia un bilancio dell’anno appena concluso: «Al governo chiediamo più attenzione e la stabilizzazione dei fondi per le paritarie che svolgono un ruolo pubblico essenziale. La pandemia ha radicalmente cambiato la società e la scuola deve farsi promotrice di questo cambiamento partendo dall’attenzione al singolo»
Seguì e confortò i carcerati nella Torino dell'Ottocento, accompagnando fin sotto il patibolo i condannati a morte. Ma soprattutto fu un sacerdote santo che formò molti altri sacerdoti santi, da san Giovanni Bosco al beato Francesco Faà di Bruno.
«Bisogna dare testimonianza anche quando si è fragili e non più autosufficienti. Capaci di lasciare il posto alle nuove generazioni e di non restare attaccati al proprio protagonismo»
Avvocato, scrittore e uomo politico inglese, è ricordato soprattutto per il suo rifiuto alla rivendicazione di Enrico VIII di farsi capo supremo della Chiesa d'Inghilterra, una decisione che mise fine alla sua carriera politica conducendolo alla pena capitale con l'accusa di tradimento. Nel 1935, è proclamato santo da Papa Pio XI, nel 2000 Giovanni Paolo II lo ha proclamato patrono degli statisti e dei politici