A Berlino i parlamentari tedeschi sul gommone dei migranti davanti al Bundestag
15/10/2015foto Reuters
Ammassati al limite della capienza su un gommone, come accade ai migranti che tentano la traversata. Sea Watch, l’organizzazione di volontari che soccorre i migranti nel Mediterraneo, ha portato diversi parlamentari tedeschi a bordo di una delle imbarcazioni originali, su cui avvengono i viaggi disperati dei profughi. Centoventi persone, fra cui diversi politici, sono salite su un gommone sulla Sprea, il fiume di Berlino, proprio davanti al Bundestag. Il tempo ha aiutato l’azione: stretti sotto la fredda e fitta pioviggine caduta oggi sulla capitale tedesca, i deputati hanno provato, anche se solo per poco, le condizioni di disagio vissute dai migranti. E si sono immedesimati meglio nella loro paura. Tra i partecipanti parlamentari verdi, alcuni dei due partiti di maggioranza Spd e Cdu e i due nuovi capigruppo della Linke, Sahra Wagenknecht e Dietmar Bartsch. «Immaginare 72 ore stretti in questo modo, sballottolati fra le onde e paralizzati dalla paura, mi fa stare davvero male», ha detto ad esempio Jan van Aken, vicecapogruppo parlamentare della Linke. Il gommone era stato recuperato il 13 luglio scorso davanti alla costa libica, con a bordo 121 migranti. Quando l’equipaggio di Sea Watch li ha intercettati, solo pochi centimetri della parte superiore dell’imbarcazione era sul livello dell’acqua. Da lì a qualche minuto, il gommone sarebbe affondato. I deputati e gli altri partecipanti sono rimasti particolarmente impressionati dal racconto del nigeriano Nasir, presente anche lui alla dimostrazione degli attivisti, che ha raccontato i momenti drammatici della sua fuga su un peschereccio con 860 migranti. Non tutti arrivarono sani e salvi a destinazione