"Ele não": dal Brasile al resto del mondo il "no" a Jair Bolsonaro

Dalle piazze di San Paolo e Rio de Janeiro alle strade di Manhattan, Toronto, Bogotà, Città del Messico: un'ondata di manifestazioni sotto lo slogan "Ele não" (lui no) contro l'elezione a presidente di Jair Messias Bolsonaro, 63enne candidato populista del Partito social-liberale brasiliano, da molti considerato come il Donald Trump del Paese sudamericano. In Brasile hanno creato scandalo e forti proteste le sue aperte dichiarazioni in favore della dittatura e della tortura, contro le donne e la parità di genere, contro gli omosessuali, contro le minoranze etniche come gli indios. Eppure la sua popolarità è altissima e i sondaggi lo danno come favorito (con una disparità enorme tra il consenso degli uomini, molto elevato, e quello delle donne, bassissimo). Nelle foto Reuters, le immagini delle manifestazioni contro Bolsonaro in Brasile e in varie città del mondo, ma anche, in contrapposizione, gli scatti che ritraggono i manifestanti brasiliani che lo appoggiano e lo vogliono come nuovo presidente.