Alvia il 7 ottobre la giornata dei Locali storici d'Italia. Porte aèerte al pubblico per partecipare agli eventi, alle visite guidate, per gustare menù speciali, ricette famose e rinomate prelibatezze.
Hanno almeno un secolo di storia, li hanno frequentati re e regine, principi e imperatori, filosofi e artisti, scrittori e politici, musicisti e compositori, attori e registi. I Locali Storici d’Italia, che hanno il Patrocinio del Ministero della Cultura, sono come un secondo circuito museale d’Italia: ricchi di storia, esempi d’arte e architettura permeati di bellezza, vantano pagine di straordinaria memoria italiana, tenuta sempre viva grazie alla cura e alla passione di chi, ogni giorno, spesso anche da oltre sette generazioni, ne preserva la ricchezza e il valore.
Sono luoghi dove si respira sempre un’aria nuova, dove vivono giacimenti gastronomici unici e dove l’eccellenza ha radici profonde e antiche.
Hanno fatto sognare e continuano a far sognare generazioni di italiani e di turisti, come il Florian a Venezia, il Gambrinus a Napoli, il Cambio a Torino e le decine e decine d’altri, in tutte le regioni italiane, nelle grandi città come nei piccoli centri. Da Roma a Milano, da Genova a Torino, da Palermo a Napoli e Venezia, e poi ancora a Sorrento, Amalfi e Portofino.
In tutti i locali storici sarà possibile ritirare gratuitamente la cartolina da collezione realizzata da Giulio Priano, che ha vinto il Concorso Illustra la Storia indetto dall’Associazione Locali Storici d’Italia in collaborazione con lo IED, Istituto Europeo di Design.
Il Presidente dell’Associazione Enrico Magenes nel presentare questa nuova edizione ha sottolineato come: «Quello dei locali storici è un patrimonio che non si può perdere e di cui bisogna parlare, soprattutto mentre assistiamo all’appiattimento dei nostri centri storici, con negozi e catene commerciali che si possono trovare uguali ovunque da New York a Pechino».
L’Associazione ha nominato l’onorevole Vittorio Sgarbi, Sottosegretario alla Cultura, primo Ambasciatore dei Locali Storici d’Italia.