Dopo tre mesi, giovedì 25 giugno, la "signora di ferro", come la chiamano i parigini, ha accolto nuovamente i turisti. Una cinquantina i visitatori pronti a salire le scale nonostante il caldo. Si va su a piedi. Gli ascensori, infatti, saranno ancora fermi in questa prima fase di riapertura, per evitare distanze troppo ravvicinate.
Dopo il riposo forzato per la pandemia, c'era aria di festa e per qualcuno dei dipendenti anche di commozione per l'attesissimo giorno della ripresa, festeggiato anche da coloratissimi e rumorosi turisti brasiliani che si sono messi in fila sotto il sole. La direzione si aspettava una folla più numerosa, ma le restrizioni ai voli extraeuropei al momento impediscono i numeri dei giorni migliori. Per il primo giorno, le prenotazioni sono state soltanto 700, cifra irrisoria per un monumento visitato da 7 milioni di persone ogni anno.
Monumento fra i più visitati al mondo, la Tour Eiffel aveva chiuso il 13 marzo, ancora prima del lockdown francese, iniziato 5 giorni dopo. Simbolo di Parigi, aveva continuato ad illuminarsi la sera, scintillando come al solito per i primi 5 minuti di ogni ora. Spesso, in questi mesi, vi sono stati issati striscioni di incoraggiamento alla popolazione e di gratitudine per il personale sanitario.
La Tour Eiffel, per queste prime settimane, sarà aperta soltanto fino al 2/o piano, con obbligo di indossare la mascherina a partire dagli 11 anni di età. Il numero dei visitatori sarà limitato all'ingresso, si sale da una scala e si scende dall'altra. La sommità della Tour resta chiusa per evitare che troppe persone si accalchino negli ascensori che portano in alto e che sono più piccoli degli altri. L'intero monumento sara' riaperto entro la fine dell'estate.
Le fotoigrafie di questa gallery sono dell'agenzia Reuters e dell'agenzia Ansa.