Quattromila giovani sono partiti da Arezzo per raggiungere Rondine “In cammino per la pace” per annodare insieme le bandiere di Russia e Ucraina.
«Rondine è un grande simbolo di libertà e pace, mi unisco a questa marcia e cammino con voi.”. È la voce di Liliana Segre, che è intervenuta a distanza per unirsi ai giovani. «Un saluto affettuoso da chi ama Rondine e la pace, da chi ha visto la guerra e sa tutti i pericoli che tutti noi corriamo quando c’è qualcuno che perde di vista l’umanità e decide di distruggere e non costruire. Vi sono vicina e voglio marciare insieme a voi per la pace e vi ringrazio di questa scelta libera. Vorrei abbracciarvi tutti ma siete troppi ed è troppo anche per una nonna come, me quindi vi ringrazio e vogliatevi bene come Rondine insegna».