Sono circa 3.700 gli uomini e le donne chiamati a sfilare lungo i Fori Imperiali venerdì 2 giugno davanti al Presidente della Repubblica e alle più alte cariche dello Stato, con una nutrita rappresentanza di Sindaci provenienti da ogni regione italiana. Ma anche di Vigili del Fuoco, di Crocerossine e di giovani impegnati nel servizio civile nazionale. Quasi 2.600 gli uomini e le donne con le stellette, accompagnati dalle note di tredici bande e fanfare delle Forze Armate. Partecipano anche settantasette mezzi militari e trenta cavalli dei Corazzieri. La rivista si conclude come di consueto con il passaggio delle Frecce Tricolori, che sorvolano anche l'Altare della Patria prima della sfilata, per l'omaggio del Capo dello Stato al Milite Ignoto.
Tutto è pronto, dopo la prova generale in notturna che ha visto i reparti percorrere alle prime ore del mattino lo stesso itinerario che li vede protagonisti il 2 giugno. I reparti di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri si sono schierati nell'ordine previsto per poi sfilare davanti alle tribune, dopo la simulazione del passaggio in rassegna da parte del Presidente, con il sottofondo delle musiche di ordinanza. Le prove sono state l'occasione per i reparti di fare conoscenza tra loro, e non sono mancati selfies e foto ricordo, prima dell'adunata e dell'ultima ripetizione che - per la cronaca - si è svolta regolarmente e con successo sotto gli occhi di centinaia di curiosi che hanno popolato le tribune nonostante l'ora.