I piatti con cui l'Italia gareggerà ai prossimi mondiali di cucina
02/10/2019
Dal carré di vitello al risotto allo zafferano, dall’arancino di riso scomposto agli gnocchi di patate con pesto siciliano e frutti di mare, lunedì scorso presso il MI View Restaurant di Milano, la Nazionale Italiana Cuochi ha presentato in anteprima stampa assoluta i piatti che rappresenteranno l'Italia nelle prossime competizioni mondiali, a partire dalle Olimpiadi della cucina in programma a Stoccarda a febbraio. L'occasione è stata l'annuale Corporate Meeting della Federazione Italiana Cuochi (www.fic.it), che incontra soci e partner per analizzare l'andamento 2019 e impostare le linee guida 2020. La serata si è conclusa con uno scenografico Dinner Show, nel corso del quale il team azzurro, guidato da Gaetano Raguni, ha illustrato le sue nuove creazioni, connubio perfetto tra la migliore tradizione gastronomica italiana e l'innovazione, con le eccellenze del nostro territorio sempre protagoniste. Lo scorso anno la Nazionale Cuochi ha conquistato il posto più ambito sul podio internazionale, aggiudicandosi in Lussemburgo la Medaglia d'Oro nella Culinary World Cup 2018, la competizione culinaria più importante del mondo, che ha visto impegnate trenta squadre di diverse nazioni e oltre duemila partecipanti, tra singoli chef e squadre regionali. Il presidente della Federcuochi Rocco Pozzulo ha sottolineato nel corso della serata che «i piatti creati per le prossime competizioni mondiali sono il risultato del continuo lavoro di ricerca del nostro Team, che firma ricette di forte impatto visivo e allo stesso tempo promuove a livello internazionale la vasta produzione agricola italiana, prima al mondo per biodiversità e attenzione alla qualità del prodotto. Lo testimonia l'importante risultato dello scorso anno, una vittoria non solo della Nazionale Cuochi ma dell'Italia intera».